GRAZIE (Curtatone) – Gran finale ieri sera per l’Antichissima Fiera delle Grazie che con il tradizionale spettacolo piromusicale ha dato l’arrivederci al prossimo anno. Un’edizione che ha visto molti visitatori raggiungere i borgo di Grazie: ben 14.052 le auto e 970 le moto che, hanno raggiunto il borgo (di cui 5.290 auto e 740 moto solo tra lunedì e martedì): dati a cui, va specificato, vanno aggiunti quelli relativi alla giornata di ieri che si sapranno solamente oggi.
É stato un interminabile via vai di visitatori quello che ha contraddistinto gli ultimi giorni di Fiera della Grazie, le cui vie sono state animate da persone di ogni età – mantovane e non – che non hanno voluto perdere il tradizionale appuntamento con la Fiera delle Grazie.
Manifestazione che già nei primissimi giorni aveva visto un importante afflusso di visitatori: numeri poi aumentati tra lunedì e martedì con l’inizio dell’Incontro Nazionale – ormai, nei fatti, divenuto internazionale -, vero protagonista della fiera ferragostana, che ha richiamato tantissime persone curiose di vedere le tanto uniche quanto suggestive opere opere realizzate dai 150 madonnari arrivati a Grazie (bene 131, invece, le piazzole occupate: diversi artisti hanno, infatti, realizzato opere su più piazzole).
Quanto ai numeri, la Fiera delle Grazie tra lunedì e martedì ha contato nei parcheggi allestiti ben 9.966 auto (di cui 96 abbonamenti) e 740 moto. Numeri a cui vanno aggiunte le numerosissime persone che hanno raggiunto il borgo a piedi o in bicicletta. Complessivamente, dunque, sono state 14.052 le auto che, hanno raggiunto il borgo da sabato a martedì sera e 970 le moto. Dati a cui devono essere aggiunti quelli di ieri, giornata conclusiva, che si sapranno solamente in queste ore. Molte sono state, infatti, le persone che hanno raggiunto Grazie anche ieri sera per assistere ai fuochi d’artificio che hanno salutato l’edizione 2023 della Fiera dando appuntamento al prossimo anno quando si festeggerà il 50esimo dell’Incontro Nazionale dei Madonnari: un importante traguardo per cui già il Comune sta lavorando.