BAGNOLO SAN VITO – Nei giorni scorsi i Carabinieri di Bagnolo San Vito, a seguito di mirata attività d’indagine, hanno denunciato una 32nne di Napoli ritenuta responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di truffa. L’indagata, in concorso con altre persone al momento ignote, nello scorso mese di marzo avrebbe tratto in inganno una coppia di pensionati di Bagnolo San Vito, lui 76nne e lei 74nne. la tecnica, purtroppo, è sempre la stessa: l’anziano riceve una telefonata da parte di sedicenti Carabinieri. In questo caso non è stato ipotizzato il finto incidente stradale: i truffatori hanno avvisato la coppia di anziani che la targa della loro autovettura era stata clonata e che, pertanto, bisognava formalizzare una denuncia presso la caserma. Mentre il marito si recava nella caserma Carabinieri, la moglie, rimasta sola a casa, aprila la porta ad un finto carabiniere donna, la quale si faceva consegnare vari monili in oro e soldi contati, asserendo che sarebbero stati provento di una rapina. Carpendo la buona fede dell’anziana, la donna truffatrice si impossessava del malloppo, facendo perdere le tracce. Tracce che, però, sono state trovate dai Carabinieri di Bagnolo San Vito, che hanno identificato la donna e l’hanno denunciata alla Procura di Mantova. Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza dell’interessata dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.