Gonzaga: sostegni sull’Imu in attesa dei rimborsi dello Stato

GONZAGA Compatibilmente con le risorse – ridotte vista la situazione di emergenza legata al Covid-19 – il Comune di Gonzaga prova a essere di sostegno a famiglie e esercizi pubblici: la conferma nel corso dell’ultima seduta, in streaming, del consiglio comunale, in cui il sindaco  Elisabetta Galeotti ha spiegato che «quale unica istituzione pubblica di prossimità sul territorio, anche il Comune è messo a dura prova sul piano operativo e finanziario; per questo il bilancio è stato redatto alla luce delle sole risorse in entrata certe».
Per quanto riguarda la nuova Imu, per l’anno 2020 vengono confermate la riduzione del 50% della base imponibile per le abitazioni principali concesse in uso in linea retta entro il primo grado (padri-figli), e la riduzione per le abitazioni principali in locazione con canone concordato. È inoltre confermata l’aliquota agevolata 0,93% per gli esercizi commerciali privi di slot machine. Sono forme di sostegno che l’amministrazione comunale assume, nonostante sia ancora in attesa di ricevere, dallo Stato, il rimborso dell’Imu non corrisposta dai proprietari di immobili inagibili in seguito al sisma, per un importo complessivo di 259.604 euro. Per quanto riguarda le attività produttive, i prossimi atti di bilancio potranno prevedere misure a favore delle piccole attività commerciali al dettaglio e dell’artigianato dei servizi, fermati a lungo dall’epidemia sanitaria. Il bilancio sarà sottoposto alla discussione e alla votazione nella prossima seduta del consiglio comunale, lunedì 27 aprile alle ore 21, sempre in modalità streaming.