In arrivo le fototrappole per beccare i furbetti dei rifiuti

SABBIONETA – Purtroppo, come accade nella maggior parte dei Comuni, anche a Sabbioneta ci sono persone che abbandonano i rifiuti sul territorio, segnatamente lungo i fossati e a ridosso dell’argine circondiariale, tanto che ogni anno vengono raccolti furgoni pieni di materiale di ogni genere. E questo nonostante ci sia una piazzola ecologica pienamente efficiente, con la presenza di un addetto di Mantova Ambiente in grado di organizzare nel modo corretto lo smistamento dei rifiuti e il loro posizionamento negli appositi cassoni o nelle aree deputate. Per cercare di porre un freno al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade o comunque nelle più svariate aree pubbliche, l’amministrazione comunale ha pensato di ricorrere all’uso di fototrappole, che dovrebbero riuscire a immortalare i trasgressori. Per questo la giunta del sindaco Marco Pasquali ha deciso di attivare un contratto con la ditta GSN Group di Porto Mantovano, che fornirà un apparecchio in comodato d’uso garantendo anche il relativo servizio di gestione dei dati rilevati per 24 mesi. Sindaco e giunta sperano con questo nuovo accorgimento di riuscire a contrastare l’abbandono di rifiuti sul territorio comunale. Un problema, questo, che non si limita al solo decoro urbano ed all’inquinamento del territorio ma che comporta anche una spese per le casse comunali, e quindi di tutti i cittadini: se non ci fossero queste persone incivili il Comune potrebbe evitare di spendere più di 3mila euro per questo servizio, che ricadranno sulle tasche di tutti i cittadini, compresi quelli ligi nell’effettuare la raccolta differenziata e che, oltretutto, si sono visti anche aumentare i costi annui della tassa rifiuti.