In tanti in duomo a Castiglione per l’ultimo saluto a Gandini

CASTIGLIONE – Un simbolo grande e caloroso abbraccio quello che ieri è stato tributato ad Angelo Gandini, nel giorno dell’ultimo saluto. Tante le persone, tra cui anche amministratori, che ieri hanno partecipato ai funerali celebrati nel duomo di Castiglione.
Un grande vuoto, quello lasciato da Gandini, molto conosciuto in tutta la provincia per aver coperto per anni il ruolo di preside. Dopo essersi laureato nel 1981 in architettura allo Iuav di Venezia, Gandini era, infatti, entrato nel mondo della scuola: prima un periodo di insegnamento, poi il ruolo di preside in diverse scuole – sia nella Bassa che in città – per poi diventare preside del comprensivo 1 che comprende parte delle scuole elementari e medie di Castiglione oltre alle elementari e medie della vicina Medole, Un impegno nel mondo della scuola che gli è valso la stima dei tanti che hanno avuto modo di incontrarlo.
Tante le persone rimaste sconvolte dalla notizia della sua tragica morte: Gandini, come noto, è mancato nel pomeriggio di giovedì mentre affrontava un punto difficoltoso lungo il sentiero Tralicci, sul lago d’Idro; propriò lì è precipitato per oltre 100 metri verso il lago. Inutili i soccorsi, piuttosto complicati dopo l’allarme lanciato dalla persona che lo accompagnava.