Incastrato nella miscelatrice, agricoltore rischia una gamba

’infortunio durante una manutenzione: il 44enne ora a Cremona

MARIANA Rimane incastrato nella miscelatrice durante un’operazione di manutenzione e viene salvato dall’intervento dei vigili del fuoco. Ora l’imprenditore agricolo 44enne  Luca Dalzini è ricoverato all’ospedale di Cremona e rischia una gamba, gravemente lesionata nell’incidente. Incidente che si è verificato verso le 9 di ieri nell’azienda agricola di famiglia, in zona Oratorio Campi Bonelli, non lontano daMosio di Acquanegra.
Stando a quanto è stato possibile ricostruire, in quel momento il 44enne era al lavoro in azienda con alcuni colleghi tra cui il padre  Gugliemo, che con lui è titolare dell’azienda agricola. Il 44enne stava eseguendo una manutenzione della miscelatrice – forse una pulizia – e quindi era entrato nel macchinario stesso, usato per miscelare e produrre mangime per il bestiame. In quel momento la macchina era spenta e attaccata al trattore grazie alla cui forza motrice riesce a funzionare. In ogni caso, sebbene pare che la macchina fosse collegata al trattore, sarebbe stata scollegata da quest’ultimo.
Sta di fatto che, però, ad un tratto la miscelatrice è entrata in funzione, mentre l’agricoltore 44enne era ancora all’interno. Le grida di quest’ultimo hanno immediatamente attirato l’attenzione dei colleghi di lavoro che prontamente hanno spento il macchinario. Troppo tardi, però, dal momento che la gamba destra era rimasta incastrata tra gli ingranaggi.
Immediata la chiamata ai soccorsi, con l’arrivo di , rabinieri di Acquanegra sul Chiese, soccorritori del 118 che hanno fatto arrivare sul posto anche l’elisoccorso e vigili del fuoco.
Sono stati proprio i vigili del fuoco, smontando una parte del macchinario, a riuscire ad estrarre l’uomo tranedolo in salvo. Subito i sanitari hanno stabilizzato le condizioni del 44enne e l’hanno poi caricato sull’elisoccorso con destinazione l’ospedale di Cremona. Qui, almeno nelal giornata di ieri, i medici stavano valutando come salvare la gamba destra dell’agricoltore, rimasta lesionata.
Sul posto sono arrivati anche i tecnici della medicina del lavoro dell’Ats (ex Asl) che hanno posto sotto sequestro sia la macchina misceltrice che il trattore, entrambi un po’ datati ma funzionanti. Proprio ai tecnici tocca il compito di stabilire perché la macchina sia entrata in funzione e se fossero state adottate tutte le misure di sicurezza del caso.
Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro nel Mantovano. Basti pensare che solamente alcune settimane fa la provincia di Mantova, insieme a Roma, vantava il triste primato di città più provincia con il più alto numero di morti sul lavoro.