“Niente spazi ai movimenti fascisti e razzisti”

VIADANA – “Niente spazi pubblici ai gruppi fascisti, neofascisti, razzisti e xenofobi e valorizzazione della Memoria e dell’impegno antifascista della nostra comunità”. È questo in sostanza il contenuto della mozione presentata in vista del primo consiglio comunale utile dai gruppi di minoranza Uniti per Viadana, Io Cambio e Viadana Democratica e firmata dai consiglieri Fabrizia Zaffanella, Benedetta Boni, Adriano Saccani e Roberta Alberini. La mozione è stata presentata lo scorso 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, e proprio da tale ricorrenza prende le mosse. “La città di Viadana – si legge nel documento delle minoranze – ha da sempre coltivato e promosso la cultura dell’antifascismo a partire dal 1943-1945, quanto tanti giovani donne e uomini del nostro territorio hanno contribuito in modo sostanziale e unico alla Resistenza, per proseguire poi nel dopoguerra fino ad oggi, sempre perseverando nell’intento di diffondere i principi e i valori democratici insisti nella Costituzione, conquistati in quegli anni, come elementi portanti inderogabili della società e della convivenza. Proponiamo al sindaco Nicola Cavatorta e all’assessore competente: di effettuare, nell’ambito della propria autonomia amministrativa, una revisione delle disposizioni organizzative e procedurali, al fine di precludere l’utilizzo di sale e spazi all’interno delle sedi e degli immobili comunali ad associazioni o manifestazioni che si richiamano al fascismo o che abbiano orientamenti razzisti, xenofobi, antisemiti, omofobi e comunque discriminatori; di promuovere nelle scuole e nelle biblioteche comunali iniziative volte alla conoscenza e alla consapevolezza delle radici democratiche e antifasciste della Costituzione della Repubblica italiana; di proseguire – si conclude la mozione – nell’impegno a mantenere viva la memoria antifascista italiana e viadanese, continuando a collaborare con le scuole e le associazioni attive sul territorio”.