Basket serie A2 m – Filippi: “Pompea, hai smesso di giocare di squadra contro Ferrara”

Capitan Ghersetti

Mantova Il basket è in secondo piano. Non può essere altrimenti. Anzi, dalle parti del PalaBam prima e Grana Padano Arena ora non è mai sembrato così marginale, quasi impercettibile. La tragedia di domenica, iniziata proprio al palazzetto e dal tragico epilogo all’ospedale Carlo Poma, dell’improvvisa scomparsa del vicepresidente di Ferrara Marco Cocchi sta scuotendo tutti. La società ha espresso il proprio dolore e le proprie condoglianze alla famiglia, unite poi al ringraziamento per il lavoro svolto dalla squadra di volontari della Croce Rossa in servizio alla Grana Padano Arena, a cui seguono le parole del consigliere d’amministrazione Stefano Filippi: «Quello che è successo è sconvolgente, mai mi era accaduto in quasi trent’anni di dirigente sportivo di vivere una situazione simile – afferma – tra l’altro, una volta terminata la gara, siamo usciti dal palazzetto con informazioni rassicuranti di una situazione grave ma assolutamente sotto controllo anche grazie al pronto ed efficace intervento sia del nostro medico Dr. Venturi che del qualificato personale della Croce Rossa. Eravamo tutti fiduciosi di un’evoluzione positiva della faccenda, invece più tardi è arrivata la tristissima notizia. Alla società estense giunga la nostra vicinanza e alla famiglia del Vice Presidente Cocchi le nostre più sincere e sentite condoglianze».
La partita ha fatto registrare la terza sconfitta in altrettante gare stagionali contro Ferrara: «Personalmente non credo sia stata presunzione di pensare di averla chiusa e sarebbe gravissimo se fosse questo il motivo. Se abbiamo sempre perso contro Ferrara è evidente che soffriamo quel tipo di gioco e di giocatori, ma a un certo punto eravamo in controllo e pur non disputando una partita tecnicamente eccellente, la stavamo gestendo bene. Poi abbiamo smesso di giocare di squadra e gli 8 punti dell’ultimo quarto ne sono una dimostrazione: più che vincerla Ferrara, io credo che la gara l’abbiamo butta via noi. Un’ultima annotazione: sono da sempre contro la cultura degli alibi, ma credo che domenica la terna arbitrale abbia usato spesso due pesi e due misure, molto spesso a nostro discapito». Con l’inizio del nuovo anno inevitabile un focus sulla tabella di marcia di Mantua Sport Network (Filippi è anche responsabile dell’area marketing del club): «Alla fine di questo mese andremo a organizzare un altro evento tra i nostri sponsor, sempre con l’intento di consentire la conoscenza tra gli imprenditori e permettere un ulteriore sviluppo del loro business. Ogni anno che passa le attività sono sempre più variegate e apprezzate dai nostri amici partner, che si passano parola con altri imprenditori, facendoli così entrare nel nostro circuito: segno evidente della serietà della nostra società e della bontà del nostro progetto. Stiamo organizzando lo Speed Date e poi faremo sicuramente una serata con Alex Finelli sul tema del coaching e della gestione e motivazione del gruppo».
Leonardo Piva