CASTIGLIONE Dal consiglio comunale di lunedì sera esce un documento unitario di maggioranza e minoranza, frutto di una interpellanza di Agire e Pd e della risposta data dalla maggioranza consiliare, sul tema dell’ex cava di ghiaia Pirossina.
Si tratta di un documento che alla fine è stato votato da tutti (tranne dagli assenti, per motivi vari, Domenico Botturi, Cecilia Carattoni, Luigi Paternò e Lucia Zanotti), con il quale maggioranza e minoranza prevedono una serie di azioni. Una su tutte, l’invio del documento stesso agli altri comuni della zona con l’invito ad approvare in consiglio un ordine del giorno con il quale promuovere la classificazione dell’ex Pirossina come “escludente” nel piano regionale rifiuti.
Non solo. Il documento dà il via libera alla giunta e al sindaco di proseguire con le trattative nell’ambito del tavolo tecnico al quale siedono anche Provincia, Regione, consorzio di bonifica Garda Chiese, imprenditori e Comuni confinanti. Chiaramente nel documento viene specificato come la soluzione debba essere definitiva, “ferma restando la volontà di impedire ad ogni costo la possibilità di realizzazione di una discarica di rifiuti”.
Il rinnovo del piano rifiuti regionale è previsto tra un anno circa: il tempo ormai stringe.
