Post sisma: 3,5 milioni da Regione Lombardia

Aiuti alle imprese e 300mila euro per la parrocchia di Carbonara

OLTEPO’ MANTOVANO Altri tre milioni e mezzo di euro per aggiungere un ulteriore e significativo tassello della ricostruzione post sisma 2012: sono quelli stanziati ieri dalla Regione Lombardia attraverso tre ordinanze firmate dal governatore  Attilio Fontana. La prima, più corposa (quasi due milioni e mezzo di euro) riguarderà l’abbazia polironiana di San Benedetto Po e la trattiamo a parte nel pezzo in alto, mentre la restante fetta dello stanziamento viene suddivisa tra la parrocchia di Carbonara e le imprese del territorio è stato interessato dalle scosse di terremoto del 20 e 29 maggio 2012.
Andando più nel dettaglio, con l’ordinanza 457 sono stati aperti i termini per la concessione del finanziamento – al momento per questi interventi sono stati resi disponibili poco meno di 700mila euro – a imprese di tutti i settori, agricole e agroindustriali comprese, con unità produttiva nei comuni del cosiddetto “cratere del sisma”, che, pur non avendo subito danni, hanno però l’obbligo di intervenire sulle proprie strutture con interventi di miglioramento sismico. L’ordinanza consente di finanziare interventi, nei limiti della contribuzione “de minimis” di settore, per la rimozione di carenze strutturali e per il rafforzamento locale, finalizzato al raggiungimento almeno del 60% della sicurezza sismica richiesta a un edificio nuovo. Un contributo dunque che guarda non solo alla ricostruzione ma anche a una sorta di “prevenzione” da (si spera solo ipotetici) eventi di questo genere che possano prodursi in futuro.
Più legato alla ricostruzione in senso stretto il contenuto dell’ordinanza 458 che finanzia con 290mila euro il ripristino della Parrocchia dell’Assunzione di Carbonara. I fondi, che copriranno poco meno della metà dei circa 650mila euro necessari per l’intervento, sono stati ricavati da fondi inizialmente stanziati per il ripristino dei danni alla chiesa di Moglia e poi risparmiati in sede di appalto. La quota necessaria acoprire interamente il costo dell’intervento sarà a carico della Diocesi di Mantova.

Nicola Antonietti