MARMIROLO – Il Comune di Marmirolo ha candidato il progetto di fattibilità tecnico- economica per l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici ad un bando regionale. Il progetto prevede, in caso di ottenimento dei finanziamenti, la posa di quattro colonnine di ricarica elettrica: due a Marmirolo (via Pacchioni e piazza Roma), una a Marengo (via Bacchelli) e una a Pozzolo sul Mincio (via Reboline). L’obiettivo è sostenere la mobilità “green” sul territorio comunale e fornire ulteriore supporto al turismo sostenibile, principalmente collegato al passaggio della ciclo-pedonale Mantova-Peschiera. Le due previste a Marmirolo e quella di Marengo saranno predisposte per servire due posti auto dedicati alla ricarica elettrica e quattro postazioni di ricarica per e-bike. La colonnina di Pozzolo sul Mincio, prevista nei pressi del tracciato della ciclabile Mantova-Peschiera, servirà come ricarica per e-bike (quattro postazioni). La scelta di via Pacchioni a Marmirolo è coerente con l’intervento previsto dal piano triennale del Comune di riqualificazione della via che prevede la nascita di nuove aree verdi e di contestuali piantumazioni al fine di mitigare gli effetti di cambiamento climatico. La realizzazione del progetto è subordinata all’ottenimento del contributo da parte di Regione Lombardia, a seguito del quale si provvederà a iscrivere a bilancio gli appositi stanziamenti. Il bando prevede un contributo a fondo perduto a copertura anche del 100% delle spese ammissibili fino a un massimo di 200mila euro e gli interventi finanziati devono concludersi con esito positivo del collaudo finale e messa in esercizio effettivo da rendicontare entro il 31 dicembre 2022. Il quadro economico complessivo previsto nel progetto candidato dal Comune di Marmirolo, comprensivo di lavori e opere, spese di progettazione e Iva, ammonta effettivamente a 200mila euro. «La scelta dell’amministrazione – afferma il sindaco Paolo Galeotti – è di sostenere l’innovazione anche nella mobilità “green” e in particolare quei cittadini che si stanno orientando verso la mobilità elettrica».
