Inizia domani mercoledì 1 febbraio a Verona la prima edizione di “Fieragricola Tech”, una nuova iniziativa di Veronafiere che si inserisce all’interno di Fieragricola, la rassegna biennale internazionale del settore primario che si tiene nella città dell’Arena dal 1898.
“Fieragricola Tech nasce dall’esigenza di introdurre in agricoltura nuove tecnologie e innovazioni digitali – ha spiegato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo – con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di qualità, sicurezza alimentare, ma anche sostenibilità economica, sociale e ambientale, di tutela dai rischi climatici e ambientali, di utilizzo razionale delle risorse idriche “.
L’evento, della durata di due giorni, affronterà sfide ambiziose: robotica e digitale, energie rinnovabili in agricoltura e soluzioni e tecnologie per la gestione e il risparmio idrico. Tutti e tre questi macro temi rivestono infatti un interesse prioritario per le imprese agricole e le catene di approvvigionamento del comparto, alla luce degli eventi legati alla crisi climatica, alla siccità che ha colpito l’emisfero Nord nei mesi scorsi e alle speculazioni in atto sui prezzi dell’energia e sulle commodity agricole, in parte legate alla guerra in Ucraina.
In questo settore in costante crescita anche Mantova sta giocando un ruolo importante: a Fieragricola Tech, tra gli stand di espositori giunti da tutta Italia e dall’estero (Francia, Regno unito, Stati Uniti, Slovenia, Norvegia) ci saranno anche alcune aziende mantovane di riferimento nel settore dell’agrovoltaico, dell’agricoltura di precisione e dell’IoT. (eg)
Maggiori informazioni sono presenti nello speciale su Fieragricola Tech pubblicato nell’edizione di oggi, martedì 31 gennaio, de la Voce di Mantova.
