Pallavolo serie B – Cordani: “Gabbiano, guai ad abbassare la guardia”

Cerese Bene la prima. Gara-1 della semifinale play off ha visto una netta vittoria per il Gabbiano. La squadra di Simone Serafini e Carlo Alberto Tognazzoni è partita in quarta e superato 3-0 a Borgoricco il Massanzago di coach Falcini, secondo nella stagione regolare nel girone D, mentre i mantovani hanno chiuso in vetta nel girone C.
Sabato prossimo (ore 18.30) è in programma la gara di ritorno a Cerese, con i biancazzurri che davanti al proprio pubblico vorranno confermarsi per centrare la finale che dà diritto a salire in A3, contro la vincente di Canottieri Ongina-Monselice (3-1 per i piacentini la prima partita). Uno sguardo già alla possibile finalista… «La vittoria della Canottieri Ongina non mi ha sorpreso affatto – spiega Tommaso Cordani, forte martello del Gabbiano – E’ una squadra molto competitiva che nelle ultime gare della stagione regolare non aveva tutti gli effettivi disponibili. Contro l’imbattuto Monselice ha recuperato Caci, mentre per squalifica era assente Fall. Una finale da parte nostra contro Monticelli d’Ongina, che nel nostro girone ha chiuso seconda, non è da scartare. Ma prima di tutto pensiamo ad arrivarci noi all’ultimo atto…». Giusto, c’è gara-2 col Massanzago. «Se hanno centrato i play off avranno delle qualità – prosegue – anche se ovviamente bisogna sempre considerare il livello tecnico del loro girone nella stagione regolare. Da parte nostra a Borgoricco abbiamo fatto bene in tutti e tre i set. Non ci sono stati particolari problemi, a parte nell’ultimo quando abbiamo rallentato un po’ il nostro cammino. Escluso quello, la semifinale è andata via liscia. Una buona battuta e un’ottima correlazione muro-difesa le armi alla base della nostra vittoria. Non dobbiamo commettere l’errore di sentirci in finale solo perché la gara di ritorno la giochiamo in casa nostra. Dobbiamo andare in campo tranquilli e convinti delle nostre possibilità. Fare la nostra gara e vincere, sapendo in partenza che il sestetto padovano non avrà nulla da perdere e farà il possibile per renderci vita dura. Solo quando avremo la certezza di essere in finale potremo pensare ai prossimi avversari».