Fine settimana soleggiato e mite. Caldo nel pomeriggio.

MANTOVA Settembre si congeda con il sole e con temperature gradevoli. Una figura di bassa pressione centrata sulle isole britanniche muoverà verso il Mediterraneo masse d’aria sudoccidentali miti che daranno vita ad un fine settimana a tratti estivo nel pomeriggio, in attesa di un peggioramento autunnale in vista attorno alla metà della prossima settimana. Insomma, autunno avanti piano.

Nei giorni scorsi la temperatura ha comunque avuto modo di scendere parecchio. Sabato scorso la minima è scesa nel primo mattino in città attorno ai 10 gradi e fino a 7° in aperta campagna. Il soleggiamento diurno ha poi riportato il termometro attorno ai 25 gradi, temperatura che raggiungeremo anche nei prossimi giorni. La figura ciclonica prevista sul Regno Unito persisterà infatti almeno fino a lunedì senza muovere più di tanto verso oriente. L’Italia sarà quindi attraversata da correnti miti che manterranno le temperature su livelli leggermente al di sopra delle medie stagionali. La situazione tenderà a peggiorare solo tra martedì e mercoledì prossimo per l’arrivo di correnti fredde perturbate nel cuore del Mediterraneo.

Oggi avremo quindi netta prevalenza di sole con temperature gradevoli, comprese tra i 15 gradi del primo mattino e i 25° del pomeriggio. Foschie diffuse in pianura con i primi banchi di nebbia. Domani il tempo non cambierà, pur con qualche nube in più nel primo mattino.

Anche domenica il tempo sarà buono, pur con un certo aumento delle nubi nel corso del pomeriggio, specie sui rilievi per lo scorrimento di correnti più fresche poco a nord delle Alpi. Difficile però che riescano a produrre effetti d rilievo in Valpadana.

Diverse novità sono in vista semmai per la prossima settimana. Già da lunedì i modelli inquadrano una prima irruzione di aria fredda nord atlantica nel Mediterraneo, che tra martedì e mercoledì riuscirà a scavare una depressione importante proprio sull’Italia settentrionale con conseguenze piovose anche per il mantovano, oltre a produrre ad un notevole calo termico.

Già sabato scorso la minime notturne sono scese fino a 7 gradi in quasi tutta la pianura mantovana, un valore molto basso per il periodo. Ancora più bassa era stata la minima mensile assoluta raggiunta a fine mese l’anno scorso: tra 5 e 6 gradi in campagna e 8° in città. Per settembre il record di freddo spetta al 1974 con una minima di 4 gradi appena.

L’attuale settembre sta per congedarsi con una quantità di pioggia accumulata sostanzialmente uguale alla media (69 millimetri). In ottobre, invece, grazie alle temibili perturbazioni sciroccali che solitamente interessano il nord Italia, la quantità media di pioggia aumenta di parecchio. Numerose perturbazioni portano mediamente tra 80 e 90 millimetri di pioggia, con record vicini ai 190 millimetri in cinque occasioni dagli anni ’50 ad oggi. Va però rilevato che negli ultimi anni il mese non è mai stato particolarmente piovoso, non avendo mai superato i 100 millimetri d’acqua.

Alessandro Azzoni