Il tempo migliora: da oggi più sole e temperature in netta ripresa

mantova La mancanza di un anticiclone protettivo sta presentando il conto. Instabilità perdurante, assenza di sole, piogge frequenti e temperature basse sono state le caratteristiche meteo dominanti di un aprile che da domani proporrà in realtà un parziale cambio di scenario.
L’anomalo anticiclone presente sulle regioni scandinave ha prodotto nei giorni scorsi un vero e proprio colpo di coda invernale su buona parte dell’Europa centrale. Parte dell’aria fredda è penetrata ieri in Valpadana portando con bora, cielo grigio e temperature molto basse (circa 11 gradi a metà giornata) hanno riportato il calendario alla fine di febbraio. L’anticiclone migrerà ora lentamente verso sud orientando lentamente le correnti da quadranti più meridionali dando vita ad una settimana sicuramente più soleggiata e mite. Anzi, da mercoledì le temperature pomeridiane si avvicineranno di nuovo ai 20 gradi per rimanere attorno a questi valori almeno al prossimo fine settimana.
Già oggi avremo quindi un netti miglioramento. Durante la giornata saranno possibili ampie schiarite con notevole recupero delle temperature massime, previste attorno ai 17 gradi. Domani il tempo sarà ancora variabile, con maggiori addensamenti pomeridiani e temperature massime stabili attorno ai 17/18 gradi. Tempo più soleggiato sia mercoledì che giovedì con ulteriore ripresa delle temperature massime, attese attorno ai 20/21 gradi. Grazie alla buona tenuta dell’anticlone, anche la giornata di venerdì trascorrerà all’insegna del tempo buono e mite. La previsione per Pasqua e Pasquetta è tutt’altro che semplice. Tuttavia, se l’anticiclone terrà come probabile, il tempo continuerà ad essere tutto sommato buono.
L’alta pressione presente sull’Europa centro-orientale ma con radici sempre più africane, tenderà infatti a divenire uno scudo che impedirà ad una grande saccatura atlantica di muovere verso levante. L’Italia settentrionale si troverà nel mezzo, ma a quanto sembra riuscirà ad essere protetta dall’alta pressione. Ne deriva la previsione di una Pasqua abbastanza soleggiata e molto tiepida con qualche riserva, al momento, per il giorno di Pasquetta.
Fino ad oggi aprile è stato quanto mai instabile per la mancanza di un’area di alta pressione stabile sul Mediterraneo. Ne hanno quindi approfittato i fronti atlantici che hanno avuto così modo di accedere facilmente al Mediterraneo. Dopo un primo trimestre dell’anno così secco, una primavera tanto instabile non è in realtà da condannare. La frequente piovosità degli ultimi giorni fa bene infatti alle falde e aumenta le riserve d’acqua sotto forma di ghiaccio e neve alle alte quote alpine.
Alessandro Azzoni