Lavori in casa: quando è opportuno chiamare il geometra

MANTOVA Speciale Voce Casa Ogni qualvolta si commissionano lavori di manutenzione nella propria casa, il committente è il primo responsabile del rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. Il tecnico con abilitazione al coordinamento della sicurezza ci assiste e può sostituirsi al committente nell’assunzione di tutte le responsabilità, vigila sull’esecuzione dei lavori e assicura il pieno rispetto delle regole.

Abbattere un tramezzo divisorio, anche parzialmente, realizzare un nuovo bagno, installare una tettoia in legno, aprire una nuova finestra, queste ed altre opere di facile esecuzione, realizzabili talvolta con l’aiuto di un solo artigiano o anche direttamente se siamo abili nel fai da te, necessitano di un’autorizzazione edilizia. L’autorizzazione edilizia è richiesta da un geometra o altro tecnico abilitato mediante la presentazione di uno specifico progetto presso il comune dove è ubicato l’immobile. Successivamente all’esecuzione dei lavori il tecnico si occuperà anche dell’aggiornamento catastale dell’immobile, ove necessario. La realizzazione di queste opere in assenza di autorizzazione edilizia costituisce “abuso edilizio” che è perseguibile per legge e rende l’immobile non vendibile. Inoltre ci espone al rischio di denuncia da parte del vicino che veda lesi i propri diritti.

Ma l’intervento del tecnico spesso è necessario anche nel caso di opere di manutenzione ordinaria come, ad esempio, la tinteggiatura delle facciate o dei serramenti, la sostituzione dei canali di gronda o l’esecuzione di lavori in copertura quali l’installazione di pannelli fotovoltaici o anche semplicemente la manutenzione dell’antenna, quando è prevista l’installazione del ponteggio. In questi casi l’autorizzazione edilizia non è necessaria, tuttavia le norme per la sicurezza del lavoro richiedono che venga nominato il coordinatore della sicurezza, un geometra appunto o altro tecnico con specifica abilitazione in questo ambito, che si occupa di coordinare le imprese esecutrici ed assicurare il rispetto delle norme di sicurezza al fine di scongiurare il verificarsi di incidenti, purtroppo sempre più di frequente all’ordine delle cronache. Ogni qual volta si commissiona ad un artigiano/impresa l’esecuzione di lavori di manutenzione presso la propria abitazione, il committente è il primo responsabile del rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008).

Il tecnico con abilitazione al coordinamento della sicurezza ci assiste e può sostituirsi al committente nell’assunzione di tutte le responsabilità, vigila sull’esecuzione dei lavori e assicura il rispetto delle regole. Vediamo quali sono i lavori di manutenzione della casa per i quali non è richiesta l’autorizzazione edilizia o la nomina di un geometra o altro tecnico specializzato in materia di sicurezza? Le tinteggiature interne, se non è previsto l’uso di ponteggio o le semplici riparazioni degli impianti, ma solo se coinvolgono una sola impresa, gli sfalci del verde, ma attenzione alle piantumazioni di siepi o alberi per i quali il Codice Civile e talvolta anche i regolamenti comunali prevedono il rispetto di precise distanze. Nel dubbio è consigliabile consultare il geometra prima di affidare l’esecuzione di qualsiasi intervento di manutenzione.

Collegio Geometrie Geometri Laureati della Provincia di Mantova

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I CONSIGLI DELL’ARCHITETTO
Showroom virtuale o fisico? Cosa ci spinge a scegliere un prodotto

Intervenire nella progettazione di ambienti dove si andrà a vivere, da non esperti, è molto complesso, più di quanto possiamo immaginare. Spesso vengono clienti in studio che sembrano avere già le idee molto chiare, si presentano infatti mostrando immagini di ambientazioni scaricate dal web, dicendo di volere le stesse cose rappresentate nello stesso modo. Poi però si comincia a lavorare sui vari ambienti della casa e veloci crollano le certezze, cambiano o semplicemente si inseriscono elementi che hanno la precedenza, facendo passare in secondo piano le idee che ritenevano “fondamentali”. Ispirazione e idee: l’infinita offerta del web Tutto questo fa parte di una grande “illusione”, creatasi negli ultimi anni attraverso il web ed i social network nel particolare. Mi spiego, viviamo in un’era in cui navigare è come frequentare un gigantesco mercato che ci inonda di prodotti da acquistare, ci iper-stimola nell’acquisto di cose e servizi. Proprio per questo si crea in noi un’illusione di onnipotenza: posso avere qualsiasi cosa mi serva, senza intermediari fisici, senza dover spiegare ad un venditore le mie esigenze e soprattutto da casa, senza dovermi spostare. Abbiamo social dedicati esclusivamente all’immagine, all’arredo. Abbiamo strumenti di disegno come render fotorealistici, la realtà virtuale che ci mostra come potrebbe stare quel determinato arredo all’interno della nostra casa. La tecnologia ed il web ci accompagnano e supportano in tutte le nostre scelte, semplificandole. Anzi, abbiamo a disposizione talmente tanti stimoli, talmente tanti prodotti, che alla fine ci creano una grande confusione e non sappiamo più cosa sia davvero necessario e cosa no!

Arch. Annalisa Panerari

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