Hydrometra, quattro modi diversi per rispettare l’acqua

MANTOVA – Prende il nome da Hydrometra, l’insetto tipico presente nei nostri laghi e corsi d’acqua, il progetto ideato da Provincia, Ato e Comune di Mantova finanziato da Fondazione Cariverona con 360 mila euro grazie alla partecipazione al bando “Costruire Futuro”. Hydrometra si compone di alcune azioni pilota ad alto valore aggiunto e si sviluppa su quattro principali filoni. Il primo concerne l’attivazione di un tavolo interistituzionale che, oltre a rappresentare un’innovativa forma di dialogo a livello provinciale tra diversi soggetti responsabili, a vario titolo, della gestione della risorsa idrica del territorio, costituisce il presupposto imprescindibile per l’implementazione delle progettualità condivise sul territorio. Il secondo filone di progetto prevede lo sviluppo di forme di comunicazione coordinata di riappropriazione dell’elemento acqua a favore dei cittadini e del territorio della provincia mantovana: in particolare intende portare avanti azioni di sensibilizzazione rivolte a diversi target e soprattutto agli studenti. Il terzo filone progettuale, invece, si propone di sviluppare azioni volte a rendere più capillare e semplice l’utilizzo dell’acqua potabile “pubblica” messa a disposizione tramite il servizio idrico integrato e a diffondere la consapevolezza, presso i cittadini, rispetto alla provenienza e alla qualità dell’acqua potabile utilizzata per scopi domestici, nonché rispetto ai consumi idrici quotidiani e al loro impatto sull’ambiente: è prevista l’installazione di erogatori nelle scuole e la messa a disposizione di erogatori mobili per manifestazioni sportive nonché, per turisti e appassionati di cicloturismo. Verrà realizzata anche una app delle fontanelle presenti nella provincia di Mantova. Il quarto filone prevede di sviluppare attività di sensibilizzazione rivolte agli agricoltori per renderli maggiormente consapevoli dei loro consumi e sensibilizzarli rispetto a un utilizzo efficiente della risorsa idrica: anche in questo caso è prevista l’implementazione di una app per identificare la necessità d’irrigazione per le diverse colture.