Basket Serie A2 maschile – Il preparatore Missarelli: “Stings, così ci siamo tenuti in forma”

MANTOVA Sta per chiudersi un anno solare altalenante per la Staff. In particolare, questo primo scorso di stagione 2022/23 ha avuto un ritmo di alti e bassi anche da un punto di vista di dispendio atletico. Poche partite ufficiali, poi una lunga pausa per l’impossibilità di giocare alla Grana Padano e ora un tour de force di 8 partite in 29 giorni. Un girone d’andata così anomalo come è stato gestito dai giocatori e dal preparatore fisico Daniele Missarelli? «Ci siamo fermati per tre settimane – spiega quest’ultimo – , che è tantissimo considerando che una preseason è fatta di sei settimane di preparazione. Di fatto abbiamo fatto una mezza preseason dopo le primissime giornate di campionato. È difficile a livello mentale tenere alta la determinazione durante la settimana, se non c’è una partita su cui focalizzarsi. Ma i ragazzi sono stati molto bravi, anche se abbiamo dovuto gestire in maniera oculata quelle settimane. Ci eravamo concentrati di più su aspetti atletici e con un’attenzione particolare al recupero di Palermo».
Una situazione totalmente asimmetrica rispetto a quella appena conclusa, dove gli Stings hanno dovuto preparare 8 partite in meno di un mese. «Il periodo molto concentrato è stato migliore, piace di più ai giocatori e piace di più a noi dello staff perché dobbiamo solo gestire alcune situazioni – conclude Missarelli – . C’è molto più lavoro da parte mia nel bilanciamento tra riposo e allenamento. L’aspetto negativo è che magari hai poco tempo per preparare le partite e che un acciacco, anche leggero, rischia di far saltare una partita al giocatore che lo accusa. Usciti ora da questo blocco di partite così concentrato, la squadra sta abbastanza bene. Magari concederemo mezza giornata di riposo in più ai veterani Miles e Cortese, ma a Ferrara ci presenteremo al completo e pronti».