Mantova Il Kaos Mantova torna in campo stasera al Neolù (ore 20) per affrontare il Lido di Ostia nel match della quinta giornata di campionato. Gara importante, l’ultima prima di una lunga sosta, nella quale mister Pino Milella vuole vedere da parte dei suoi una reazione netta dopo la sconfitta a Rieti. «Si chiude il ciclo iniziale di 5 partite – ricorda il coach – noi dobbiamo riscattare la gara di Rieti, loro lo scivolone interno con il Genova. Sarà un match difficile». A Rieti il Mantova ha perso l’imbattibilità, ma i segnali positivi non sono mancati. «Siamo stati in partita fino alla fine contro una squadra molto forte. Purtroppo abbiamo concesso diverse occasioni, poi siamo riusciti a rientrare, ma nel finale non siamo stati in grado di fare quello che invece avevamo fatto col Grassano».
Poche novità sul fronte formazione: assente il portiere Ricordi, che deve scontare la seconda giornata di squalifica; ci sarà invece bomber Dimas, capocannoniere del torneo con sette reti. «Dimas – sottolinea Milella – è un giocatore importante, di grande qualità, che sicuramente non si scopre ora. Ma la nostra forza fino a questo momento è stata quella di poter schierare tutto il gruppo, con una buona rotazione. Il rendimento della squadra è ottimo, dobbiamo continuare su questa strada». Partire forte, senza sbavature come a Rieti: è questo il diktat che Milella impartirà ai suoi dalla panchina. «La squadra lavora con grande serietà e impegno – spiega -. Dobbiamo capire che questa partita è molto importante. Ci eravamo ripromessi di chiudere questo primo ciclo con più punti possibili. Se dovessimo arrivare a 10, il bilancio sarebbe molto positivo». E chissà che il Kaos non faccia ancora il record di ascolti streaming. «Già l’anno scorso abbiamo visto molta partecipazione, speriamo di fare ancora meglio per attirare sempre più tifosi».
Intanto, grazie ai successi conquistati in questi ultimi 5 anni, la società biancorossa ha ottenuto un importante riconoscimento dalla Lnd e verrà premiata il 30 ottobre al Centro Federale di Montichiari durante le celebrazioni per i 60 anni della Lega.