Calcio a 5 Serie A – L’Italservice è troppo forte: Saviatesta ko (2-5)

Micheletto
Micheletto

MANTOVA L’Italservice Pesaro consuma la vendetta sportiva sul Saviatesta Mantova, riscattando il ko dell’andata e mettendo ulteriormente nei guai i biancorossi. I biancorossi di Frane Despotovic hanno lottato come leoni, ma nulla hanno potuto al cospetto di una formazione, quella marchigiana, sicuramente di ben altro spessore tecnico e costruita per vincere.
I pesaresi partono subito con il piede pigiato sull’acceleratore, tanto è vero che il vantaggio arriva a meno di tre minuti dall’inizio del match: è Mauro Canal a mettere in rete. Poco prima Miarelli era stato impegnato severamente da Bueno. I marchigiani continuano a spingere e Savolainen deve fare gli straordinari per rintuzzare gli assalti. Nello specifico è assai efficace su un pericoloso tentativo di Jefferson, tenendo a galla i biancorossi. A 6’29’’ arriva il gran pareggio di Bueno, che trova lo spiraglio giusto eludendo da campion e la guardia di Borruto e Cuzzolino. L’1-1 dà coraggio ai biancorossi, i quali potrebbero addirittura passare in vantaggio con Suton, che approfitta di una leggerezza della difesa ospite. Ma né lui, né Petrov, trovano lo specchio della porta. Dopo un periodo di sbandamento torna a mordere l’Italservice, che si riporta in vantaggio al 9’17’’ con Marcelinho, che sfrutta un assist al bacio dopo grande azione di Fortini. Il tris giunge a 13’39’’ del primo tempo con il solito Mauro Canal, servito splendidamente da De Oliveira, che in diagonale non perdona il pur ottimo Savolainen. Il Mantova prova ad agire di rimessa, ma senza pungere. Anzi, è Savolainen ad evitare il naufragio con un salvataggio su Marcelinho, ipnotizzato dopo un contropiede (tre contro uno) pericolosissimo. Sul ribaltamento di fronte è bravissimo invece Miarelli a salvare su Hrkac. Ancora Savolainen dice di no a Marcelinho a pochi istanti dalla sirena di metà gara.
Nella ripresa la musica sembra non cambiare di molto, ma il Mantova piazza la zampata, aprendo le danze del secondo tempo, al 5’03’’, con un siluro di Micheletto, che riapre improvvisamente l’incontro. E il Saviatesta rientra nel match, anche se i pesaresi rischiano in più occasioni di chiuderla di nuovo (c’è anche un palo di Marcelinho). A mettere il punto fermo alla partita, di fatto, è Cuzzolino che segna il 2-4 a 13’30’’. Savolainen deve fare gli straordinari poco dopo su Taborda per tenere vive le residue speranze. Tuttavia non c’è più nulla da fare: all’ultimo secondo arriva addirittura la cinquina con De Oliveira.
«Non ci aspettavamo certo di far punti stavolta – dice il digì biancorosso  Cristiano Rondelli – quelli pesanti li abbiamo lasciati all’Aniene. Io lo ripeto: se non risolviamo i problemi in fase offensiva, retrocediamo. Abbiamo perso gare sanguinose contro squadre alla nostra portata». «Dispiace, perché con un finalizzatore saremmo in ben altra situazione di classifica – prosegue -. Ora tutto va storto e questo ci fa essere anche meno lucidi in campo. Sul mercato però non c’è niente che possa fare al caso nostro. Temo che si stia assistendo ad un film già scritto». La classifica in effetti è sempre più drammatica: i biancorossi ora hanno solo un punto di vantaggio sulla zona play out e due sulla zona retrocessione diretta.