Calcio a 5 Serie A – Saviatesta a picco, anche il Ciampino sbanca il Palalù

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Mantova Crisi senza fine per il Saviatesta. La squadra di Pino Milella perde lo scontro diretto col Ciampino, 2 a 4, e la salita che porta alla salvezza raggiunge una pendenza quasi inaffrontabile. Sconfitta strana, con svariate occasioni per i virgiliani, due traverse, un palo, un rigore sbagliato e parate miracolose di Casassa, estremo difensore ospite, sicuramente il migliore in campo.
Inizio del match di marca laziale con il gol di Ferretti che, con un tiro potente, trova impreparato il portiere Ricordi. Pur colpito a freddo, il Mantova riesce a mettersi in ordine e si getta in avanti a caccia del pari. Le occasioni non mancano: Cabeça ci prova, ma Casassa gli dice di no; Leleco prende il palo e ancora Jesulito è fermato da un buon intervento del portiere ospite. Occasioni che dovrebbero fare da preludio al gol della squadra di Milella, che invece subisce il raddoppio del Ciampino con un tocco sotto di Fatiguso. Il cronometro corre e lo sconforto si stampa sul volto dei biancorossi, che non riescono a capitalizzare le offensive in area laziale. Clamorosa palla gol per Baroni sventata da Casassa, che si ripete a inizio ripresa su due affondi insidiosi del Mantova. E come nel primo tempo, nel miglior momento dei biancorossi arriva il terzo gol del Ciampino con un colpo di testa di Salla. Al 27’ s’infiamma la partita per un rigore piuttosto netto non fischiato al Saviatesta. Milella viene espulso e il Ciampino nell’azione successiva trova il poker. A metà ripresa il Mantova riesce ad accorciare le distanze con la rete di Jesulito, che riapre i giochi. Cabeça potrebbe dimezzare dal dischetto, ma Casassa si oppone per l’ennesima volta. Il secondo gol dei biancorossi arriva a un minuto dalla fine con un bel tiro a giro di Jesulito. Ma è troppo tardi per evitare la tredicesima sconfitta stagionale, che suona come una condanna.