Calcio dilettanti – Mazzi (Cannetese): “Importante riportare in campo i giovani”

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Silvano Mazzi

CANNETO Per chi vive con passione e tanto entusiasmo il calcio, soprattutto quello dilettantistico, star fermi è dura. Non sfugge a questa regola Silvano Mazzi, mister della Cannetese, società attenta alla valorizzazione dei giovani del vivaio. «Senza calcio si soffre – dice Mazzi – niente partite né allenamenti. Rispettiamo le norme, ma c’è tanta voglia di tornare al più presto, appena possibile». Il “Macio” indimenticato “sette polmoni” del Mantova primi anni Ottanta è tra gli uomini chiave del team di Canneto. «Le società dilettantistiche sono in grossa difficoltà, così come gli sponsor. Non ci aiuta di certo la riforma dello sport: l’eliminazione del vincolo crea grosse problematiche. Norme fatte da chi non vive la realtà dello sport e che complica soltanto le cose». I giovani sono sempre stati un asset strategico per i rossoblù. «Senza attività giovanile – prosegue Mazzi – non c’è futuro per i vivai e nemmeno per molte prime squadre. C’è un alto rischio di abbandono da parte dei ragazzi. E’ importante da chi è preposto a decidere trovare quelle soluzioni affinchè i tornei giovanili possano riprendere». Sulla ripresa: «Difficile dire quando si riprenderà, forse a marzo – conclude Mazzi – un’idea l’avremo solo a metà gennaio. Ci sono tante cose da valutare: in primis la preparazione, in secondo luogo alcuni ragazzi potrebbero fermarsi temporaneamente per non rischiare a livello lavorativo».