Calcio Promozione – La carica di Piccinini: “Suzzara in crescita, ora sotto col derby a Castel Goffredo”

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Suzzara Nello scontro salvezza di domenica, il Suzzara è uscito dall’Allodi con un punto che fa morale. I ragazzi di mister Cocconi hanno affrontato un avversario fisico e molto ordinato che ha saputo ristabilire la parità in poco tempo, dopo lo svantaggio in apertura di ripresa. Il direttore sportivo del Suzzara Carlo Piccinini analizza il momento della squadra: «Con la Pro Palazzolo – afferma – è uscito un match combattuto, sia dal punto di vista tattico che fisico. Loro sono scesi in campo in modo organizzato e accorto, senza commettere tante sbavature. Hanno un centravanti che fa spesso a sportellate con le difese avversarie, un centrocampo che è fisicamente preparato ed una difesa che ha giocato ai limiti del regolamento. Ma lo sapevamo, la Promozione è un campionato molto impegnativo, per nulla semplice e tanto equilibrato, con tutte le squadre all’altezza. Il pareggio è stato giusto, peccato che abbiano segnato praticamente subito dopo il nostro gol, tramortizzandoci. Avremmo potuto farcela».
Piccinini svela una curiosità: «Un mio amico mi ha fatto notare che per la prima volta hanno giocato 6 suzzaresi nella squadra locale. Io sono andato a controllare ed effettivamente aveva ragione: Zapparoli, Solci, Bonaccio, Guastalla, Bulgarelli, Nogaretti. Questo per noi è motivo di grande soddisfazione e orgoglio, perché il 90% dell’ossatura del Suzzara è costituito dai giovani. Gli stessi che poi rappresentano il futuro».
Domenica i bianconeri giocheranno il derby a Castel Goffredo: «Dobbiamo recuperare il terreno perduto nel girone d’andata. Noi andremo là per fare la partita e cercare di vincerla. Siamo consapevoli che non sarà semplice e che loro hanno obiettivi diversi dai nostri. Ma questo non importa perché dobbiamo giocarcela con i nostri mezzi, le nostre forze ed i nostri valori. Dobbiamo avere la testa libera, leggera e concentrata, per raggiungere tutti insieme lo stesso risultato: la salvezza. Senza dimenticare che siamo ancora in corsa per la semifinale di Coppa Italia». Dunque è la salvezza l’obiettivo principale del Suzzara? «In questo momento bisogna essere realisti – ammette Piccinini – . Penso che la classifica si spaccherà tra due mesi, con 8 squadre che si batteranno per i play off e 8 per i play out. Ecco, io spero di uscire dalla zona play out entro fine marzo e di rimanere in questa categoria. Ma solo il tempo potrà darci ragione o torto. Suzzara è una piazza molto esigente e critica. Allo stesso tempo, penso sia anche il luogo ideale per la crescita e la maturazione di un giovane».