Calcio Promozione – L’Asola è quasi fatto. Sandrini: “Ancora qualche ritocco e ci siamo”

Tozzo e Sandrini
Tozzo e Sandrini

ASOLA Quasi terminato il mercato dell’Asola, che ha portato a casa quasi tutti i rinforzi necessari per affrontare con rinnovato spirito il campionato 2024/25. «Sono arrivati innesti in ogni ruolo – afferma il ds Roberto Sandrini – . Abbiamo preso il portiere Coppiardi (Curtatone) che farà da secondo a Marcolini. Dopodiché è arrivato anche Bilal Nouioura (Borgosatollo), un centrocampista scelto per dare più opzioni al mister. Siamo contenti anche di aver ingaggiato la prima punta che ci mancava: Grazioli (Vighenzi), mentre Cherubini è un giovane difensore che ha giocato in D ed è di proprietà della Cremonese. Abita qui vicino, quindi siamo molto contenti che abbia deciso di sposare il nostro progetto. Adesso però manca ancora un giovane esterno, dopo di che la squadra sarà completa». In casa biancorossa, dopo una lunga stagione, è arrivato il momento delle vacanze. «Il mister Franzini si sta riposando – racconta – . Ho fatto io i colloqui con i nuovi acquisti, poi da settimana prossima ci troveremo anche con l’allenatore e il presidente. Oltre a questo, metteremo giù un programma in cui inseriremo le varie amichevoli ed i giorni del ritiro che dovrebbe svolgersi qualche giorno prima di Ferragosto. Poi, dal 16-17 inizieremo con ritmi serrati. A livello di staff invece, non sarà più con noi il magazziniere Celotto per motivi logistici. Per il resto, siamo molto contenti della rosa che è rimasta per l’80% e degli acquisti mirati». Nonostante siano stati fatti più innesti rispetto alla passata stagione, il mantra non cambia… «L’obiettivo è cercare di fare sempre meglio. Sono sicuro che team come la Pavonese faranno degli squadroni. Dal canto nostro non ci poniamo limiti: prima raggiungiamo la salvezza e prima ci divertiamo. Abbiamo la fortuna di avere giocatori e staff che non si accontentano mai, di fatto per poco non siamo arrivati in Eccellenza. Dovremo ripartire tutti assieme proprio da questo spirito, poi quello che verrà in più lo prenderemo volentieri».