Calcio Promozione – L’Asola sogna in grande: “Siamo partiti per salvarci, ora puntiamo ai play off”

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Asola Nonostante la sconfitta rimediata domenica scorsa a Suzzara, che l’ha fatta scivolare in quarta posizione, l’Asola c’è ed è viva. Parola del direttore sportivo Roberto Sandrini: «All’Allodi – afferma – abbiamo creato tanto, ma ci è mancata la giusta cattiveria sotto porta. Purtroppo pecchiamo ancora in concentrazione; dobbiamo stare più sul pezzo e avere meno disattenzioni. Detto questo, c’è poco da rimproverare ai ragazzi, che stanno facendo qualcosa di straordinario. Siamo partiti per salvarci e fare un campionato tranquillo. Con innesti importanti e un nuovo mister. L’obiettivo era appunto salvarci senza aspettare l’ultima giornata, come è accaduto lo scorso anno. Siamo quarti, a cinque giornate dalla fine, e quindi, ripeto, i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario. Vediamo quello che verrà alla fine».
«Questo è il mio secondo anno da direttore sportivo ad Asola – prosegue Sandrini – l’ambiente lo conoscevo già perché qui ho giocato due anni e alcuni dei miei ex compagni giocano tuttora. Devo dire che il passaggio da giocatore a dirigente non è stata una grossa difficoltà. Mi trovo molto bene, e in più in queste vesti ci sono cose che da calciatore non potevo fare o dire. Qui ad Asola siamo una famiglia, quindi per me è ancora più semplice».
Domani c’è il delicato derby contro il Marmirolo. «In settimana i ragazzi l’hanno preparato bene – assicura il diesse biancorosso – sento sempre il mister e tutti sanno che sarà fondamentale perché giochiamo in casa, in più le nostre dirette rivali per i play off si scontreranno tra loro. Il Marmirolo è una squadra che lotta e corre per 95 minuti. Sarà dura, anche perché l’autostima non è al top dopo le ultime due sconfitte. Speriamo di ottenere un buon risultato, e devo dire di essere molto fiducioso. A livello di formazione, l’unico indisponibile è Caldera per uno stiramento, mentre rientrano sia Chiari che Buonaiuto dalla squalifica».