MANTOVA Ventidue. È il numero che in casa Mantova farebbero bene a giocarsi al lotto. È quello di una giornata che potrebbe rappresentare la svolta del campionato dei biancorossi. A Cittadella è arrivata la prima vittoria esterna della stagione, su un campo oltretutto stregato, visto che l’Acm non ci aveva mai vinto. Ma a rendere memorabile il week-end sono stati anche i risultati delle rivali per la salvezza: ad eccezione della Salernitana (che ha battuto la Reggiana), il Mantova ha guadagnato terreno su tutte le inseguitrici. Modena, Brescia e Frosinone hanno pareggiato; Reggiana, Sampdoria, Sudtirol e Cosenza (oltre ovviamente al Cittadella) hanno perso. Ne è conseguito uno strappo deciso in classifica, con i play out lontani 6 punti e i play off a 2 sole lunghezze.
Ora, fa bene mister Possanzini a predicare prudenza, ricordando che il campionato è lungo e non si può essere tranquilli. Ma è un dato di fatto che il Mantova si trova ad avere il destino nelle proprie mani. In due partite, le prossime, può ipotecare la salvezza e al tempo stesso solleticare nuovi traguardi, forse mai come ora alla portata. Ad alimentare tanto ottimismo sono le avversarie che il calendario riserva ai biancorossi: Sampdoria e Modena. Due squadre che, appunto, seguono il Mantova in classifica. I blucerchiati saranno ospiti sabato al Martelli; ai canarini l’Acm renderà visita il sabato successivo (entrambe le partite si giocheranno alle 17.15). Allettante appare soprattutto il match con la Samp, squadra allo sbando la cui ultima vittoria risale al 27 ottobre, proprio contro il Mantova (ma il gol annullato a Mancuso nel finale grida ancora vendetta…). La Sampdoria resta un avversario nobile, di quelli che il Mantova fino allo scorso anno poteva solo sognarsi di incrociare in campionato. Ma la realtà ora fotografa un altro scenario ed è un dovere per Burrai e compagni provare ad approfittare della situazione. Poi ci sarà il Modena, che nel prossimo turno sarà invece impegnato nella difficile trasferta di Cremona. I gialloblù hanno appena subìto il sorpasso dal Mantova, causa pareggio interno non proprio soddisfacente col Frosinone (1-1 con i ciociari ridotti in 10 dal 27’ e capaci di rimontare).
Dopo Samp e Modena, il calendario dei virgiliani si farà in salita: Sassuolo al Martelli, trasferta a Palermo e Bari di nuovo in casa. Un motivo in più per spingere ora e adesso il piede sull’acceleratore, finchè si può.
Quella che parte oggi sarà anche la penultima settimana completa del mercato, che si concluderà il 3 febbraio. Terreno scivoloso, su cui il Mantova cammina con circospezione. Il timore è quello di rovinare il giocattolo, proprio ora che la squadra sta riacquistando entusiasmo, morale e autostima. Di sicuro si proverà a cedere Panizzi (nemmeno convocato a Cittadella), ma sugli altri movimenti è tutto in stand-by. Il dt Botturi sta sul chi va là, e non si esclude che saranno proprio le prossime due partite a fornire indicazioni più chiare.
Nel frattempo, questo pomeriggio riprenderanno gli allenamenti. In infermeria occhi puntati su Radaelli, Aramu e Mensah (quest’ultimo uscito acciaccato dal match di Cittadella): c’è tempo per recuperarli tutti e tre. Il programma settimanale prevede poi una seduta doppia domani, una pomeridiana mercoledì e una mattutina giovedì. Venerdì pomeriggio la rifinitura, sabato la Samp. Il Mantova può gettare la maschera: lo farà?