Calcio Serie C – Il nuovo Mantova prende forma sull’Appennino Modenese

MANTOVA Esattamente un anno fa, di questi tempi, ci eravamo appena lasciati alle spalle il primo week-end di campionato, bagnato dal Mantova con una trionfale goleada alla Calvina (5-1). Dodici mesi dopo, i biancorossi celebrano l’imminente arrivo di settembre con… l’inizio del ritiro estivo. Insomma, siamo un po’ indietro sulla tabella di marcia ma, in coda ai tanti drammi vissuti in questi mesi, questo ci ha lasciato in eredità il famigerato Covid-19.
Dunque, dopo due settimane di lavoro in città, il Mantova partirà questa mattina per la montagna. Destinazione Montese, paesino di 3mila abitanti situato sull’Appennino Modenese a 841 metri sul livello del mare. È la prima volta che ospita la squadra virgiliana. I biancorossi alloggeranno all’hotel Belvedere e già oggi pomeriggio svolgeranno il primo allenamento. Il programma dei giorni successivi non è stato comunicato, ma è probabile che si viaggi al ritmo di due sedute al giorno, almeno per questa prima settimana. Quanto alla durata del soggiorno, sarà sull’ordine di 10-12 giorni.
Sarà un ritiro certamente anomalo, e non solo per l’inusuale periodo. Il Covid aleggia ancora nell’aria, costringendo giocatori e membri dello staff a prendere ogni precauzione, tra test sierologici, tamponi e contatti limitati con l’esterno. La scelta di non disputare alcuna amichevole è figlia di questa situazione, indubbiamente complessa. Oltre che di un organico ancora incompleto, che deve aver suggerito alla società di rimandare a tempi migliori il confronto con le rivali.
Il Mantova si presenta a Montese con un nuovo allenatore, il promettente  Emanuele Troise. Venticinque i giocatori convocati, con qualche giovane a fare numero in attesa degli ultimi colpi di mercato. Nell’intervista rilasciata ieri alla  Voce, il ds  Emanuele Righi ha parlato di quattro pedine mancanti, facendo intendere di avere individuato i profili adatti. Servirà però qualche giorno, forse una o due settimane, per completare l’organico. Gli occhi sono puntati sul reparto avanzato, ma anche a centrocampo potrebbe arrivare qualcuno. Troise al momento dispone di un organico molto giovane. Diremmo under 30, visto che i più “anziani” ( Finocchio, Guccione e  Zibert) hanno 28 anni. Un organico quasi totalmente rivoluzionato rispetto a un anno fa, con qualche bella promessa del calcio italiano ( Mazza su tutti), più di un elemento in cerca di rilancio dopo varie vicissitudini ( Tozzo, Milillo, Zanandrea, Zappa) e graditi ritorni ( Silvestro e  Baniya, più  Bianchi). Come tutti quelli che l’hanno preceduto e in attesa dei responsi del campo, è un Mantova che merita di essere seguito e sostenuto nei suoi primi passi. Almeno questo si può fare, perfino a distanza di sicurezza.

I 25 CONVOCATI

PORTIERI
Andrea TOZZO (1992), Riccardo TOSI (1999), Gabriel GECCHELE (2003)

DIFENSORI
Erik PANIZZI (1994), Davide BIANCHI (1996), Alessio MILILLO (1997), Vincenzo SILVESTRO (1998), Matteo PINTON (1998), Gianmaria ZANANDREA (1999), Rayyan BANIYA (1999), Giuseppe PALMIERO (2001), Federico TOSI (2002)
 
CENTROCAMPISTI
Urban ZIBERT (1992), Matteo GERBAUDO (1995), Alessio MILITARI (1999), Leonardo MAZZA (2000), Riccardo LAMBERTI (2001), Vincenzo LISI (2001), Cristian BISCONTI (2002)
 
ATTACCANTI
Filippo GUCCIONE (1992), Francesco FINOCCHIO (1992), Claudio ZAPPA (1997), Walid CHEDDIRA (1998), Andrea TREMOLADA (1999), Carmine NAPPI (2002)