Calcio Serie C – Masiello: “Il futuro del Mantova ha basi solide”

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Mantova Ultime fatiche fino al termine della settimana e poi il rompete le righe. Di fatto il Mantova, dopo l’eliminazione al primo turno dei play off contro il Cesena, è in vacanza e ora la dirigenza di viale Te si metterà al lavoro per iniziare a programmare la prossima stagione.
 Presidente Masiello, prima di tutto, smaltita la delusione per la sconfitta di sabato?
«Assolutamente sì, anche se per i primi 25’ abbiamo giocato solo noi, costruendo diverse palle gol. Bravi e sfortunati. Peccato, ma la stagione si è chiusa in modo positivo».
 Cos’ha detto alla squadra nello spogliatoio?
«C’è stato un confronto nel quale è stato ribadito che la squadra ha fatto un grande lavoro. Avevamo un bellissimo gruppo. Ai giocatori dico grazie per come hanno gestito la situazione Covid. Non era facile».
Quale sarà la prima cosa che farà la società ora?
«Ci facciamo un bel pranzo tutti insieme con i giocatori. Poi ci troveremo con un Cda per fare fronte a diverse situazioni».
Quali?
«Non ci saranno rivoluzioni, tranquilli. La società è solida nelle mani dell’azionista di maggioranza che è Setti. Avremo modo di parlare con la famiglia di Bogarelli, che purtroppo è venuto a mancare».
 A differenza degli altri finali di stagione, c’è una novità importante: il Mantova non ripartirà da zero. Troise resta e molti giocatori sono destinati a rimanere…
«A parte Guccione, che ha già rinnovato, abbiamo individuato altri giocatori che per noi possono rimanere. Lo stesso mister ha un altro anno di contratto».
 Lo stesso dicasi per il diesse Battisti…
«Persona squisita con cui abbiamo instaurato un rapporto bellissimo. E’ entrato in punta di piedi ed è stato bravo a inserirsi. Adesso avremo modo di conoscerlo davvero. Si farà onore e sono convinto che riuscirà ad allestire una bella squadra. A gennaio dovevamo fare ben poco».
 Pensando ai prossimi obiettivi, il Mantova potrà alzare l’asticella già dall’anno prossimo?
«Il centro sportivo ci consentirà di fare un bel passo in avanti. E’ un upgrade importante per noi. L’anno prossimo cercheremo di migliorarci per fare sempre meglio. Vedremo intanto in che girone saremo. Nel B potrebbe esserci anche un altro derby con la Reggiana».
 L’auspicio più grande immaginiamo sia quello di rivedere i tifosi allo stadio.
«Sono fondamentali. Sia per una questione economica, inutile nasconderlo, ma soprattutto per avere la spinta che i giocatori meritano. Ci manca tanto la Curva Te».