Campionato Mondiale Endurance – Per Matteo Cressoni e il Team Iron Lynx magro bottino nella trasferta in Giappone

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Fuji Trasferta giapponese sfortunata per Matteo Cressoni e il suo Team Iron Lynx nella quinta prova del Campionato Mondiale Endurance (WEC) sul circuito del monte Fuji. Dopo le prove libere del venerdì e le qualifiche del sabato, nelle quali la Ferrari 488 GTE Evo #60 si dimostrava velocissima, le premesse per una gara di primo piano c’erano tutte. L’11° tempo in griglia di partenza non impediva al “gentleman driver” Claudio Schiavoni di rimontare alcune posizioni, dimostrando un invidiabile ritmo. La Dea bendata decideva però di voltare le spalle al pilota ticinese, autore di un testacoda che gli faceva perdere un giro. Ripartito dalle retrovie, terminato il proprio turno di guida Claudio cedeva il sedile a Matteo. Risalito in ottava piazza, Matteo passava il volante a Giancarlo Fisichella, anch’egli molto rapido sul passo. Anche troppo per i giudici di gara, che a 10 minuti dal termine della competizione decidevano di infliggere al pilota romano una penalità “drive-through” per velocità eccessiva in un settore controllato. Boccone amaro per tutto il Team Iron Lynx, di ritorno dal Fuji con un 11° posto finale che non rispecchia affatto i valori messi in campo. Matteo Cressoni può consolarsi con la migliore prestazione del giorno tra le vetture LM GTE Am, guardando con fiducia ai prossimi impegni motoristici. Il Mondiale WEC si concluderà nel weekend del 12 novembre con la 8 ore del Bahrain, mentre Matteo riprenderà posto sulla Ferrari del Team Iron Lynx fra due settimane, per il campionato europeo ELMS (European Le Mans Series) nelle verdeggianti ardenne belghe di Spa-Francorchamps.