Stroncato da un malore a casa della massaggiatrice cinese

MANTOVA Si è sentito male mentre era a casa di una donna di nazionalità cinese che pratica massaggi orientali. Quando i soccorritori del 118 sono arrivati sul posto per un 65enne mantovano non c’era più nulla da fare: stroncato da un infarto. Questa almeno la prima diagnosi del personale del 118 riguardo a quanto accaduto ieri pomeriggio in un appartamento di piazza dell’Anconetta. Su questo fatto che si è verificato poco dopo le 15 di ieri la procura avrebbe aperto un’indagine; già ieri la salma del 65enne sarebbe stata sottoposta a ispezione cadaverica nelle sale mortuarie del Poma. Non risulta per ora sia stata disposta anche l’autopsia. Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri di Mantova, l’uomo avrebbe preso un appuntamento con una ragazza cinese che pratica dei massaggi orientali nella propria abitazione. La ragazza lo stava facendo accomodare nella stanza con il lettino su cui doveva fargli il massaggio quando il 65enne sarebbe crollato improvvisamente a terra battendo la faccia sul pavimento. Sarebbe infatti questo il motivo per il quale i soccorritori lo hanno trovato con il volto insanguinato. L’allarme scattava immediato e poco dopo sul posto si portavano auto medica del 118 e ambulanza della Croce Verde di Mantova. Le manovre rianimatorie si protraevano per oltre 40 minuti con massaggio cardiaco e defibrillatore. Tutto inutile: alla fine il medico del 118 era costretto a dichiarare il decesso del 65enne. In seguito, viste le circostanze, sul posto interveniva una pattuglia dei carabinieri di Mantova i quali effettuavano i rilievi sul posto. A seguire la massaggiatrice cinese veniva condotta nella caserma di via Chiassi per essere sentita. Non ci sarebbero dubbi sul fatto che il 65enne sia morto per un infarto; i militari però stanno facendo una serie di accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti, e in particolare per stabilire se il malore lo ha colto prima che la massaggiatrice si mettesse all’opera o se questo possa essere stato una conseguenza proprio di un eventuale massaggio. I carabinieri starebbero inoltre effettuando anche una serie di accertamenti riguardo la regolarità dell’attività che lka donna avrebbe portato avanti nell’appartamento. Da quel che si è potuto appurare l’interno dell’appartamento si presenterebbe come un’abitazione del tutto normale con la sola eccezione di una stanza con un lettino che sarebbe quella usata per i massaggi.