Ciclismo – Fari sulla Coppa Città di Bozzolo

L'arrivo di Simone Piccolo
L'arrivo di Simone Piccolo nel 2019

BOZZOLO Il ricchissimo weekend di ciclismo sulle strade mantovane si apre quest’oggi a Bozzolo con la corsa riservata ai dilettanti, mentre la giornata di domani sarà dedicata interamente ai giovani, come si legge nell’articolo qui sotto. Saranno dunque un centinaio gli atleti under 23 ed élite che questo pomeriggio, a partire dalle ore 15, gareggeranno a Bozzolo per la conquista della Coppa Città di Bozzolo – Trofeo Gs Avis. C’è grande attesa tra gli appassionati per questo appuntamento che sarà allestito dall’Uc Ceresarese con la collaborazione del Gs Avis ed il patrocinio del Comune di Bozzolo e del Comitato provinciale Fci.
Prima di addentrarsi negli aspetti tecnici della corsa, vale la pena sottolineare che sarà valida anche quale prima prova del trittico che assegnerà la maglia di leader della challenge “Fiume Oglio e le terre di confine”. Come non bastasse, questa competizione rientra anche tra quelle che assegneranno i punti per l’edizione 2021 del “Prestigio d’Oro”, challenge ideata e coordinata dall’esperto Agostino Contin.
Arrivando all’aspetto agonistico della kermesse bozzolese, come detto sulla linea di partenza si porteranno alle 15 un centinaio di atleti che vestono i colori di una ventina di team tra i più prestigiosi della categoria a livello nazionale. Tra loro vi sarà anche l’under 23 mantovano Pietro Zadeo Pedretti del Team Todesco.
Il circuito predisposto dagli organizzatori, pur mantenendo la distanza di 2 km, sarà diverso da quello delle passate edizioni e gli atleti prima di giungere al traguardo lo dovranno affrontare per ben 50 volte sino a completare la distanza di 100 km. Il tracciato, sebbene non presenti ovviamente cambi di pendenza, si presta comunque ad attacchi da lontano, anche se la soluzione più probabile sarà un arrivo in volata. Ecco perchè diventa pressoché scontato assegnare ai velocisti i favori dei pronostici; come detto, qualche atleta proverà certamente il colpo a sorpresa e toccherà quindi al gruppo fare buona guardia per consentire agli sprinter di giocarsi la vittoria sull’ultimo rettilineo.
Paolo Biondo