LELYSTAD Edoardo Affini della Jumbo-Visma ancora una volta giunge ad un passo dalla vittoria. Ieri il professionista buscoldese, nella seconda tappa del Benelux Tour, una cronometro individuale con partenza e arrivo a Lelystad, sulla distanza di 11 km, ha dato il meglio di sé, ma purtroppo ha dovuto fare i conti con un Stefan Bissegger in grande spolvero. Suo il miglior tempo sino quando lo svizzero della Ef Education-Nippo ha ingranato il turbo ed ha concluso la propria prova facendo registrare il tempo di 12’8”, 15” in meno del mantovano. Ha così strappato la maglia di leader al belga Tim Merlier, che l’aveva indossata dopo la frazione inaugurale. «Era una prova molto veloce – afferma amareggiato Edoardo Affini – con una porzione del percorso abbastanza tecnico, ma sicuramente adatto alle mie caratteristiche. Anche il vento ci ha messo del suo, visto che per un tratto ha soffiato contro e solo nel finale era a favore. Quando parti vuoi sempre dare il massimo e per questo aspiri anche al successo. Da un lato, quindi, mi spiace perché sono sempre li, però non riesco a fare il colpo grosso. Dall’altro non nascondo la soddisfazione per la costanza di rendimento che sto mettendo in evidenza». Ora TorpEdo tornerà al ruolo di supporto al capitano o ci potranno essere altre occasioni per puntare al successo? «Il Benelux Tour è una corsa particolare dove può succedere di tutto. Con molta probabilità ritornerò al ruolo principale, che è quello di favorire il successo del nostro capitano, sia di tappa e magari anche quello assoluto. Non nascondo che gli stimoli per puntare anche ad un altro risultato di rilievo ci sono tutti e di conseguenza vediamo come si sviluppa la manifestazione».
Intanto è ufficiale la convocazione per i Campionati Europei che si terranno a Trento dall’8 al 12 settembre. Affini, con Filippo Ganna, farà la corsa a cronometro, prevista per giovedì 9, a partire dalle ore 16. Anche per i Mondiali resta un possibile candidato.
