Finalmente ci siamo, i motori della Formula 1 stanno per accendersi. Anche se, a dire il vero, già in Bahrain, durante i test di fine febbraio, i piloti hanno avuto modo di girare per tre giorni (26, 27 e 28) sul tracciato asiatico per iniziare a prendere confidenza con le nuove macchine.
Il Mondiale 2025, a differenza di quello della passata stagione, scatterà dall’Australia, per la precisione a Melbourne nel primo appuntamento della stagione. Venerdì notte si sono disputate le prime prove libere che hanno visto, dopo diverse stagioni con pochi cambi di casacca, scendere in pista volti noti alla guida di macchine diverse e giovani rookie. Primo su tutti Lewis Hamilton, passato in Ferrari dopo 12 stagioni ricche di successi con la Mercedes. L’inglese affiancherà l’idolo della folla rossa, il “predestinato” Charles Leclerc, pronto ad iniziare la sua settimana stagione con il Cavallino Rampante. L’uomo da battere sarà Max Verstappen, detentore del titolo e 4 volte iridato con Red Bull. Al suo fianco ci sarà Liam Lawson, promosso dalla Racing Bulls (squadra satellite Red Bull) e subentrato al messicano Sergio Pérez. L’australiano lascia libero il sedile al francese Isack Hadjar, che farà coppia con il giapponese Yuki Tsuonda. L’ex Ferrari Carlos Sainz invece è approdato in Williams e affiancherà Alexander Albon. McLaren e Aston Martin invece sono le uniche due scuderie ad aver confermato la propria coppia di piloti: la squadra di Woking, campione costruttori, correrà con Lando Norris e Oscar Piastri, mentre quella di Silverstone ha deciso di puntare nuovamente su Fernando Alonso e Lance Stroll. Novità in casa Haas, che ha ingaggiato il pilota della Ferrari Driver Academy Oliver Bearman ed Esteban Ocon. In Alpine, al fianco del confermato Pierre Gasly ci sarà il rookie Jack Doohan, mentre in Mercedes, che punterà su George Russell, debutterà l’italiano Andrea Kimi Antonelli. Tutto nuovo il duo Stake Kick Sauber con l’esperto Nico Hülkenberg e il giovane debuttante Gabriel Bortoleto.

I test, come sempre, lasciano il tempo che trovano, ma da quello che si è visto in pista, la sensazione è che la squadra da battere sia la McLaren. Veloce nel giro secco, costante e gentile con le gomme nel passo gara. La Ferrari, invece, passata dalla sospensione anteriore push-rod a quella pull, si è dedicata a conoscere meglio la macchina. La Red Bull ha avuto problemi di bilanciamento, mentre la Mercedes sembra aver risolto i problemi della passata stagione. A centro gruppo, la Williams è apparsa in forma mentre qualche problemino lo hanno avuto le restanti scuderie.
Il 2025 sarà l’ultimo anno con l’attuale regolamento, dal 2026 si ripartirà da un foglio bianco e dall’ingresso di Cadillac che porterà il numero delle scuderie a 11. Per Ferrari, Mercedes e McLaren sarà l’ultima chiamata per vincere il Mondiale piloti. Una sfida che si preannuncia elettrizzante. Non resta che godersi lo show e aspettare le luci verdi dei semafori. Come nel 2024, saranno 24 i gran premi, l’ultimo si terrà il 7 dicembre ad Abu Dhabi, sul tracciato di Yas Marina.