La grande Boxe domenica torna sul ring della Boni

boxe4

SOAVE Il Mantova Ring del maestro Massimo Di Padova e del ds Paolo Ghidoni festeggia il secondo anno di attività con una riunione di pugilato, che si terrà domenica al PalaBoni, a partire dalle ore 15.30. Il piatto forte del “Contest Boxe” è l’incontro di professionisti (supermedi), su sei riprese da 3’, fra il rientrante Piero Di Gangi della Boxe Mantova e il serbo Stefan Paunovic. Si partirà però con una serie di undici sfide tra dilettanti locali di Mantova Ring, Boxe Mantova e Lavadera Boxe e di palestre venete ed emiliane e con una esibizione di Krav Maga, tecnica di combattimento e autodifesa di origine israeliana. La kermesse è stata presentata ieri al Bar Sport di Soave ed è inserita nel calendario degli eventi di Mantova Città Europea dello Sport 2019, oltre ad avere il patrocinio del Comune di Porto. In un primo momento avrebbe dovuto tenersi al palazzetto di Soave, ma per motivi organizzativi è stata spostata alla palestra Boni. «E’ il nostro compleanno – afferma il maestro Massimo Di Padova – quindi abbiamo invitato tutti gli amici che ci sono stati vicini. Un ringraziamento all’assessore allo sport di Porto, Licon, che si dà sempre da fare per noi, e a Boxe Mantova, Boxe Guastalla e Lavadera Boxe. Avere il combattimento di Di Gangi è un regalo della Boxe Mantova e mi dà grande soddisfazione perché è stato anche un mio pugile».
Da seguire anche il debutto dello junior Mahdi Rzouzi del Mn Ring, oltre ai match degli elite Axel Avosani (Lavadera) e Sergio Koka (Mantova). «Quando organizziamo un evento – spiega il maestro Falavigna (Boxe Mantova) – cerchiamo di essere sempre insieme, perché se le palestre sono due, il cuore è uno: non ci sono campanilismi o rivalità. Di Gangi sfida un giovane serbo. Lo abbiamo visto su internet: arriva da 7 incontri e 6 sconfitte, ma questo non vuol dire niente. Su Piero abbiamo fatto un investimento: ha tanti acciacchi, ma si è allenato bene e dovrà imparare a gestire le 6 riprese».
La parola al prof, al rientro dopo due anni: «Sto bene – dice Di Gangi – sono soddisfatto della preparazione e ho tanta adrenalina. Non combatto dal 2017 ed è come se fosse il mio primo match, mi sento tutto scombussolato». Chiude il responsabile federale del Krav Maga Mantova, Roberto Barosi: «Faremo una dimostrazione delle nostre attività. Il Krav non è uno sport, è una disciplina aperta a tutti. Un metodo di derivazione militare israeliana, fra i più utilizzati nell’ambito dell’autodifesa».
Alla fine della riunione vi saranno risotto per tutti, grazie a “Riso Nuvola”, e la torta preparata dalla “Pasticceria Andrea”.