Tamburello indoor – L’Italia femminile sale sul tetto del mondo. La Francia vince tra i maschi

VALEGGIO SUL MINCIO (Vr) La sfida mondiale tra Italia e Francia finisce 1 a 1. Esulta la nazionale femminile, che si conferma sul tetto del mondo per la quarta volta consecutiva; mentre i ragazzi masticano amaro, battuti in finale dai transalpini.
Le finali del Mondiale indoor si sono disputate nel pomeriggio di ieri nel palazzetto dello sport di Valeggio sul Mincio gremito in ogni ordine di posti. Non è arrivata la doppietta iridata, ma l’evento è stato comunque un successo. Le ragazze hanno coronato un cammino fatto di sole vittorie, battendo la Francia nell’ultimo atto con un secco 13-5. Ad esultare, tra le azzurre, anche la 17enne di Cereta, Alessia Grazioli, che milita nella prima squadra del Grassobio; anche lei ha dato il proprio contributo al successo finale confermando di possedere ottime potenzialità per raggiungere altri significativi traguardi.
Nella finale per il terzo posto del torneo femminile, la Germania si è imposta sulla Catalogna per 13 a 10 conquistando così la medaglia di bronzo.
Sul versante maschile, l’Italia diretta da Salvatore Occhipinti ha lasciato per troppo tempo l’iniziativa ai transalpini, che hanno gestito le varie fasi della finale con grande intelligenza. Il match è terminato con il punteggio di 13 a 10 a favore della Francia, che ha così confermato di essere compagine agguerrita e sempre pronta a sovvertire i pronostici. La sfida per il 3° posto è stata vinta dagli atleti della Catalogna, che hanno battuto il Brasile con il punteggio di 13 a 11.
Nell’impianto sportivo di Valeggio sul Mincio, con la cerimonia di premiazione dei protagonisti alla quale hanno preso parte tutti i dirigenti federali e le autorità istituzionali, è sceso il sipario su una tre giorni entusiasmante, che ha confermato quanto il tamburello sia in grado di richiamare l’attenzione degli appassionati, e non, in terra mantovana. Con grande soddisfazione, quindi, per gli organizzatori della prestigiosa kermesse; dal consigliere nazionale e commissario organizzativo, Benhur Tondini, ai presidenti delle tre società che hanno lavorato sodo dietro le quinte, Arturo Danieli del Castellaro, Luigi Bertagna del Cereta e Giancarlo Grandi del Virtus Guidizzolo.
Soddisfazione che ha coinvolto anche i vertici del tamburello, dal presidente della federazione internazionale, il francese Bernarda Barral, al nazionale Edoardo Facchetti, a quelli provinciali, Luigi Baruffi e Giancarlo Rizzi, passando ovviamente da quello lombardo, Enzo Cartapati.
Significativo anche il sostegno garantito dal Coni, con il delegato Giuseppe Faugiana e il presidente regionale Marco Riva, sia dalle istituzioni locali, dalla Provincia di Mantova ai comuni di Guidizzolo, Monzambano, Valeggio sul Mincio, Verona e Volta Mantovana.