Cittadella dell’innovazione a Borgochiesanuova grazie a Opto Engineering

MANTOVA Nuova sede per una importante azienda mantovana, la Opto Engineering, che comporta il recupero urbano di un’area comunale, ulteriori posti di lavoro, residenze, opportunità di crescita per il territorio come possibile polo attrattivo di inedite start up: questo rappresenta il progetto ieri illustrato nella sede municipale cittadina. Piano che si va a integrare, come spiegato dal sindaco Mattia Palazzi, con una serie di interventi nella stessa zona, quella di Borgochiesanuova, con il recupero di alloggi esistenti, attraverso un investimento di 18 milioni di euro da parte dell’amministrazione locale, la realizzazione di un centro scolastico, per 11 milioni di euro, ciclabile e altri elementi migliorativi nel tempo.
Un modo per riportare qualità urbana e pure per far tornare nel Mantovano persone con competenza ed esperienza professionale, come aggiunto dall’assessore comunale Andrea Murari e dal vicesindaco Giovanni Buvoli. D’altra parte Mantova per il Ceo e presidente dell’azienda Claudio Sedazzari, è il giusto terreno dove portare avanti un business di terziario evoluto, con una età media dei dipendenti che supera di poco i trent’anni, con attività a impatto zero sull’ambiente.
E con la volontà di andare a organizzare una vera e propria cittadella dell’innovazione. Intento dell’amministrazione sarebbe, infatti, anche di costituire un team di imprenditori per formulare un concreto sostegno alla creazione di start up. Naturalmente, in questo caso, di settore collegato all’opera di Opto Engineering. Come chiarito dagli architetti Paolo Vincenzi e Alessandro Fanti l’ampiezza del polo è di circa 6.000 metri quadrati, ospiterà a pieno regime circa 200 dipendenti, implica anche l’edificazione di abitazioni per chi lavori in azienda. L’investimento iniziale ammonterà a circa 8 milioni di euro. Partenza prevista per i lavori, che dureranno dai 18 ai 24 mesi, la primavera del 2023. Per arrivare a un quartiere che sia esempio di recupero urbano e di dialogo tra industria e città. (Ilperf)