Tennis tavolo Serie A1 femminile – PaninoLab travolta 4-0 dall’Eppan: la semifinale sarà a Bolzano

Margo Degraef
Margo Degraef

BAGNOLO SAN VITO Ci si attendeva una sfida tirata e invece si è risolta in una cavalcata trionfale dell’Eppan la gara di vertice sul campo della PaninoLab Bagnolese. Le altoatesine hanno vinto 4-0 ed effettuato il sorpasso al secondo posto; saranno loro a ospitare la partita secca della semifinale playoff contro le bagnolesi, con la possibilità di accedere all’atto conclusivo anche con un pareggio. Nell’altro match giocato ieri, il Quattro Mori ha battuto 4-1 il Cortemaggiore e così la classifica, al netto del recupero ininfluente di martedì prossimo fra Teco ed Ennio Cristofaro, è comandata dalla Brunetti Castel Goffredo con 25 punti, davanti dall’Eppan con 22. Poi Bagnolese 21, Quattro Mori e Norbello 14, Cortemaggiore 8, Ennio Cristofaro 5 e Marco Polo 1. Le semifinali scudetto saranno quindi Brunetti-Quattro Mori ed Eppan-PaninoLab. Norbello e Cortemaggiore andranno ai playout, mentre Ennio Cristofaro e Marco Polo sono retrocesse.

Ma torniamo al match di ieri. Nel primo incontro, Tian Jing ha conquistato di misura il primo set contro Debora Vivarelli. Nel secondo ha invece dominato. Vivarelli ha però protratto l’incontro alla “bella”, nella quale ha cambiato campo sul 5-1 e non è stata più raggiunta. Nulla da fare per Veronica Mosconi contro Szandra Pergel, che ha messo in carniere agevolmente la prima frazione, mentre la seconda è stata più combattuta e si è risolta nel finale. Nella terza la bagnolese ha annullato cinque match-point prima di arrendersi. Margo Degraef ha dato battaglia nei primi due set contro Diana Styhar, che ha però chiuso rapidamente i due successivi con un doppio 11-5. Grande battaglia nel quarto incontro tra Tian Jing e Pergel. L’italo-cinese ha ribaltato lo svantaggio iniziale portandosi sul 2-1, La magiara ha impattato con il fiatone, dopo aver avuto otto palle set (10-2) e averne viste sfumare sette. Alla “bella” Pergel ha girato sul 5-3 e ha incrementato il vantaggio fino al traguardo.
«Spero che questa sconfitta possa essere salutare – commenta il dirigente Paolo Frigeri – per la semifinale di maggio a Bolzano dovremmo recuperare Zaharia, mentre sarà molto difficile avere la Vorobeva. Resta il rammarico per le due sconfitte di Tian Jing che si è fatta rimontare da 2-0 nella prima partita e da 2-1 nell’ultima. A maggio, da loro, mi auguro sia tutt’altra musica, anche perchè per andare in finale noi avremo solo un risultato a disposizione, la vittoria. Ci proveremo».