MANTOVA Se per la Staff sarebbe stato importantissimo conquistare i due punti contro San Severo per non sporcare l’importante vittoria ai danni della Fortitudo, a maggior ragione diventa ancora più importante provare a espugnare oggi il parquet di Chiusi, per non incappare nel secondo stop consecutivo che creerebbe un brusco rallentamento nell’assestamento in classifica. I biancorossi dovranno tornare ad avere un impatto forte e aggressivo sulla partita e non attendere le difficoltà per iniziare a cercare la rimonta.
«Onestamente, in tutta la mia carriera non mi è mai capitato di subire la rimonta vista mercoledì con San Severo – afferma coach Valli – dobbiamo ripartire dal secondo tempo e analizzare con lucidità la nostra prestazione. Occorre trasformare lo shock della sconfitta in energia positiva per un’altra partita molto difficile. Chiusi è una realtà nuova in Serie A2 e sta lavorando con grande serenità, ma indipendentemente dal nostro avversario, dobbiamo cercare di produrre il nostro basket. Chiusi è un gruppo con qualità, a maggior ragione dopo l’innesto di Utomi. Medford è un ottimo marcatore e ci sono giocatori italiani di grande affidabilità. I toscani giocano in modo simile a San Severo, utilizzano spesso la zona e per noi sarà importante bloccare con maggior attenzione i loro terminali offensivi».
Mantova alle prese con il dubbio legato alle condizioni di Calzavara e valutare se e quanto saprà essere d’aiuto alla squadra, Chiusi è al completo e l’head coach Giovanni Bassi punta sull’energia del proprio roster per cercare di dare continuità di risultati dopo la bella vittoria ottenuta mercoledì a Chieti. «Mantova è una squadra molto buona con giocatori importanti – dichiara il coach – hanno perso in modo rocambolesco il recupero con San Severo e saranno arrabbiatissimi. Noi dovremo trovare quante più energie possibili per giocare contro un’avversaria molto valida».