MANTOVA Il Mantova si troverà a disputare i play out per la terza volta nella sua storia. Ripercorriamo i precedenti.
Il primo è relativo alla stagione 2011-12, nell’allora Seconda Divisione. I neopromossi biancorossi di patron Bompieri, guidati da Sauro Frutti (con Boninsegna dt), dopo una stagione burrascosa mancano la salvezza all’ultima giornata perdendo a Busto. Allora i play out vertevano su due turni: semifinale e finale. In semifinale c’è il Lecco: all’andata è battaglia infernale, col portiere del Mantova Bellodi costretto ad uscire stordito da un petardo. Finisce 1-1 con Franchi a pareggiare il gol di Cavagna. Tensione alle stelle anche nel ritorno al Martelli: il Mantova la spunta 2-1 con le reti di Spinale e Maschio; inutile l’acuto di Fall nei minuti di recupero. In finale l’Acm trova la Vibonese: il 3 giugno 2012 lungo viaggio a Vibo, match di estrema sofferenza e uno 0-0 che sta strettissimo ai calabresi. Tutt’altra musica il 10 giugno al Martelli: il Mantova vince 4-0 sistemando la pratica già nel primo tempo con i gol di Del Sante, Pietribiasi e Franchi; Del Sante fa doppietta nel finale. L’Acm è salva.
Il play out successivo è relativo alla stagione 2015-16, in C. Al timone del club i bresciani di Sdl; in panchina, dopo gli esoneri di Maspero e Javorcic, arriva Luca Prina. Visto l’andazzo, agguantare i play out è già un successo: accade all’ultima giornata, grazie all’1-1 con… l’Albinoleffe (corsi e ricorsi). L’avversario agli spareggi è il Cuneo. Il 21 maggio 2016 in Piemonte un solido Mantova strappa un preziosissimo 0-0. Sette giorni dopo al Martelli basterebbe un altro pari. Il match sembra avviato in quella direzione. A togliere ogni patema ci pensa Salvatore Masiello, giunto a Mantova per spararsi gli ultimi fuochi di una carriera di tutto rispetto in A e B: è lui l’autore del gol decisivo all’81’. L’Acm è salva anche stavolta.