SAN BENEDETTO PO Pedalate sui rulli e ginnastica per il mantenimento del tono muscolare. Questo è il programma di lavoro che stanno seguendo tra le mura di casa, in attesa dell’avvio della stagione, gli atleti del Chero Group Team Sfrenati. A seguire a distanza l’evoluzione delle sedute, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie social, ed anche di tanto in tanto con allenamenti virtuali di “gruppo” grazie a collegamenti video, è il ds Luca Penitenti. «Con i ragazzi – spiega il tecnico del team di San Benedetto Po – stiamo seguendo una tabella di marcia che consente loro, seppur ognuno per conto proprio per il dovuto rispetto delle norme esistenti in questo periodo, di mantenersi in forma. Sappiamo benissimo che farlo sui tracciati sterrati è tutta un’altra cosa, ma comunque va bene così».
«Siamo alle prese con una situazione davvero complicata – prosegue Luca Penitenti – e dobbiamo affrontarla con la consapevolezza che solo restando in casa e adottando i comportamenti consigliati si riuscirà ad evitare di favorire la diffusione del virus».
Parlando della stagione che non è ancora partita, Penitenti ci spiega quale potrebbe essere la soluzione migliore da adottare visto che la ripresa potrebbe avvenire non prima del mese di giugno. «Penso che a conti fatti la stagione, anche se i nostri ragazzi gareggiano nella specialità della mountain bike dove il contatto con gli altri è praticamente ridotto ai minimi termini, possa considerarsi fortemente condizionata. Nella migliore delle ipotesi si potrebbe pensare di utilizzare i mesi da agosto a fine ottobre come fase propedeutica per prepararsi, parlo ovviamente di quei team che praticano anche altre specialità, alla nuova stagione del ciclocross che confido possa svolgersi regolarmente. Noi, come altri, siamo stati fortunati in quanto abbiamo iniziato il 2020 partecipando alle varie gare di ciclocross, compresi i campionati italiani».
Il Chero Group Team Sfrenati si era presentato al via di questa stagione con un gruppo di atleti molto promettente. «Prima di tutto – afferma il diesse – vorrei sottolineare il fatto che quest’anno, grazie all’impegno profuso dal presidente Dino Gasparini e dai suoi collaboratori, partiamo dai giovanissimi e arriviamo agli under 23. Abbiamo un gruppo carico di entusiasmo e di voglia di crescere; sono convinto che i risultati non sarebbero certo mancati».