Affitti in nero e non dichiarati per oltre 230mila euro, marito e moglie nei guai

MANTOVA Il Gruppo Mantova della Guardia di Finanza ha concluso alcuni controlli fiscali nei confronti
di una società mantovana, del suo rappresentante legale e della di lui moglie, che risultano
aver affittato immobili di loro proprietà omettendo di dichiarare i ricavi derivanti dai relativi
canoni di locazione.

L’attività ha preso avvio dalla verifica della società, operante nel settore della locazione
immobiliare di beni propri, che non risultava presentare le prescritte dichiarazioni e che era
proprietaria di ben 7 immobili in un unico stabile, sito nella prima periferia di Mantova. Gli
accertamenti si sono poi estesi ai due coniugi mantovani, risultati proprietari di altri 4
immobili nello stesso condominio, di fatto quasi completamente riconducibile ad un’unica
proprietà familiare.

Si è constatato che, in alcune occasioni, gli immobili venivano inizialmente affittati in nero
e solo in un secondo momento venivano registrati i contratti di locazione, così da
consentire agli affittuari di disporre della documentazione formale per loro eventuali
necessità, compresa la possibilità di accedere a contributi economici a sostegno del
pagamento degli affitti. Nonostante ciò, i proventi derivanti dalle locazioni, per importi che
arrivavano anche a 600 euro mensili, non venivano comunque dichiarati all’erario.

L’attività di polizia economicofinanziaria, condotta grazie anche all’audizione e
contestuale acquisizione di documentazione da parte dei locatari succedutisi nel tempo,
ha fatto emergere ricavi non dichiarati, tra il 2019 e il 2022, per un totale di oltre 230 mila
euro.

Le violazioni constatate dalle Fiamme Gialle mantovane sono state segnalate allAgenzia
delle Entrate per il recupero delle imposte evase e l’irrogazione delle previste sanzioni,
nonché al Comune di Mantova per i necessari riscontri ai fini della corretta riscossione dei
tributi locali.

L’intervento operativo eseguito dai militari del Comando Provinciale di Mantova rientra
nell’alveo delle attività di controllo economicofinanziario del territorio ed è rivolto a
contrastare fenomeni di evasione fiscale connessi al settore immobiliare.