Attività dei Carabinieri: bilancio in positivo per il calo generalizzato dei reati

MANTOVA  Oggi, 6 giugno, l’Arma dei Carabinieri celebra il 208° anniversario dalla fondazione.

Questa mattina, presso la caserma di via Chiassi, sede del Comando Provinciale, si è celebrata la cerimonia militare, alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, Col. Antonino Minutoli, del Prefetto della Provincia di Mantova, Dott. Gerlando Iorio, e delle autorità politiche e militari della provincia.

Deposta la corona d’alloro al cippo dedicato ai “Caduti dell’Arma dei Carabinieri”, è iniziata la cerimonia in cui erano schierate rappresentanze in uniforme delle diverse specialità dell’Arma dei Carabinieri, nonché un picchetto d’onore in Grande Uniforme Speciale per mantenere saldo il legame con la tradizione.

Presenti ai lati dello schieramento anche i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo e delle associazioni combattentistiche e d’Arma.

Il Colonnello Minutoli, Comandante Provinciale, nel suo discorso, dopo aver  rivolto un affettuoso pensiero al Maresciallo Pietro Taurino, scomparso prematuramente, ed alla famiglia per il tanto dolore provato, ha ringraziato tutti i carabinieri della provincia, che ogni giorno, nei diversi incarichi, svolgono con slancio, impegno e determinazione i compiti loro affidati

L’ATTIVITÀ OPERATIVA

 I dati evidenziano un maggiore impegno e di conseguenza una maggiore presenza sul territorio degli uomini dell’Arma dei Carabinieri, tuttavia con statistiche in parte influenzate dall’alternarsi dei periodi di lockdown appena vissuti.

I dodici mesi trascorsi hanno visto i reparti del comando provinciale impegnati, nel contrasto di varie forme di criminalità. I risultati sono stati rilevanti e il contrasto è stato efficace contribuendo alla diminuzione del numero dei delitti in generale commessi in provincia, per i quali l’Arma dei Carabinieri ha proceduto per il 85,5%, che, dal raffronto al periodo pre-pandemia, la diminuzione è stata complessivamente del 10,84%. Dato rilevante è stato, nel periodo in riferimento, il decremento, rispetto al 2019, di alcune tipologie di reato considerate a maggiore allarme sociale, quali i furti nelle varie tipologie, che sono scesi del 40,84% e, in particolare, i “furti in abitazione” del 41,33% nonché le rapine del 22%.

In controtendenza gli omicidi volontari consumati, cinque, i cui autori sono stati tutti tratti in arresto dai carabinieri, a seguito delle indagini dei dipendenti reparti investigati e, le truffe informatiche che nel periodo pandemico, a seguito dell’incremento dell’uso dell’e-commerce, sono aumentate del 65%, ma per le quali l’Arma di questa Provincia ha dedicato oltre 400 incontri rivolti ai cittadini nel corso del servizio di prossimità Ascolto/Ascoltiamoci.

Dal 1° gennaio al 31 maggio 2022 l’Arma ha proceduto per

– delitti: 4.214;

– furti: 1.319, di cui:

∙ 275 in abitazione;

∙ 130 furti in esercizi commerciali;

∙ 157 furti con destrezza e con strappo.

 

 

I 10.550 servizi svolti nel periodo dal 1° gennaio al 31 maggio 2022 hanno consentito di effettuare 82.625 controlli nei confronti di 107.258 persone e 68.062 autoveicoli.

 

Nel corso delle varie attività di polizia giudiziaria, sostenute da perquisizioni ed ispezioni a mezzi e persone, i carabinieri della Provincia di Mantova nel 2022 hanno tratto in arresto 107 persone e denunciate 1.269.

 

Nell’ambito della sicurezza della circolazione stradale:

– sono state elevate 1.654 contravvenzioni;

– sono stati rilevati 285 incidenti stradali;

– sono state deferite in stato di libertà 78 persone risultate positive ai test agli effetti dell’alcool o di sostanze stupefacenti durante la guida.

 

Nel settore del contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, alla data del 31.5.2022 sono state:

– arrestate 13 persone e deferite in stato di libertà 33;

– sequestrate 4,2 kg. di sostanze stupefacenti.

 

La recente normativa sul c.d. Codice Rosso ha portato ad operare 8 arresti e 42 denunce.

 

L’impegno profuso da tutti i comandi stazione Carabinieri della provincia per preservare attraverso il sistematico controllo del territorio le persone anziane dal pericolo di essere vittima dei truffatori, rischio che è esponenzialmente aumentato per effetto del ritorno alla normale possibilità di mobilità in ambito nazionale a seguito della cessata emergenza sanitaria, ha portato ottimi risultati: le truffe ai loro danni sono state 13 nel periodo 1 gennaio / 31 maggio 2022, con il deferimento di un autore identificato, dedito a questa tipologia di truffe.

 

 

In materia ambientale nei primi 5 mesi del 2022 i Carabinieri Forestali hanno effettuato 219 controlli di specialità (nei confronti di 101 persone e 31 autoveicoli), che hanno determinato l’accertamento e la contestazione di 93 illeciti amministrativi (per un totale di 72.826,50 euro) e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 14 persone.

 

 

LE PRINCIPALI ATTIVITÀ DI SERVIZIO

 

 

Negli ultimi mesi numerose ed importanti le attività di servizio concluse con rapidi ed importanti risultati da parte degli uomini del Col. Antonino Minutoli.

Oltre alla chiusura del Cold Case dell’efferato omicidio del gioielliere Mora in Suzzara con la condanna da parte della Corte di Assise di Appello all’ergastolo per cinque pericolosi pregiudicati, praticamente tutti i più gravi fatti di sangue in Provincia, per cui ha proceduto l’Arma dei Carabinieri sono stati risolti.

 

Testa di legno con 239 veicoli.

Denunciato un italiano di 83 anni, parrucchiere e con attività secondaria la compravendita di autoveicoli, poiché ritenuto responsabile di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello stato continuati: le auto “fantasma” in uso a terze persone.

 

 

 

 

 Omicidio “della favorita”

I Carabinieri del Reparto Operativo e della Compagnia di Mantova intervengono sul luogo dell’omicidio, sviluppando una rapida e complessa indagine che portava prima all’arresto di uno dei due responsabili vicino al confine con la Svizzera e nei mesi successivi al secondo uomo, rintracciato in Spagna in fuga dall’Italia.

 

 

 

Omicidio di Via Bonomi

In meno di 24 ore gli uomini della compagnia di Mantova giungevano a dare un nome ed alla relativa cattura dell’uomo autore dell’omicidio sulla pubblica via, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Mantova: aveva brutalmente colpito con un fendente un 21 enne originario del Ghana.

 

 

 

 

Denunciati 261 furbetti del reddito di cittadinanza.

 

Il Comando Provinciale Carabinieri di Mantova, nell’ambito di indagine condotta in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, ha denunciato 234 soggetti, che avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. Indebitamente percepiti 1.150.000 euro. Una delle prime grandi aggressioni investigative, con risonanza nazionale, seguita poi da altre in altre parti d’Italia. A

 

 

 

Omicidio di Roverbella.

Un omicidio che aveva sconvolto la comunità di Roverbella e che, con tecniche di indagini tradizionali, interrogatori e sommarie informazioni, veniva ricostruito in pochissime ore, così poi come confermato anche dai due sopralluoghi del RIS, il reparto di punta in repertamento e analisi della scena del crimine dell’Arma dei Carabinieri.