Auto imbottita di droga: la Polizia arresta tre persone

MANTOVA – Avevano smontato la parte interna del tettuccio della loro Volkswagen Golf per nasconderci quasi due chili di hashish suddivisi in 19 panetti da circa 100 grammi l’uno. Il ventesimo panetto se l’era invece messo in tasca uno di loro, forse perché in quel tettuccio non c’era più spazio. Quando hanno rimesso a posto la copertura del tettuccio non hanno fatto un gran lavoro, visto che nell’abitacolo si sentiva un forte odore di hashish nonostante i panetti fossero sigillati nel cellophane. Odore che non hanno potuto ignorare gli agenti di una Volante che nel pomeriggio di venerdì scorso hanno fermato a Curtatone una Golf con a bordo tre giovani tunisini già noti per reati di detenzione e spaccio di stupefacenti. A un primo controllo non emergeva nulla se non il forte odore di hashish, ma visti i soggetti fermati venivano fatti intervenire anche gli agenti della Squadra Mobile. Questi ispezionavano a fondo l’auto e trovavano i 19 panetti di hashish per un peso complessivo di 1878,36. grammi. I tre tunisini a quel punto veniva portati negli uffici della questura per essere sottoposti a perquisizione. Prima di salire sull’auto della Polizia uno dei tre giovani cercava di disfarsi di un ventesimo panetto di hashish che aveva nascosto addosso. Una mossa che però non sfuggiva agli agenti che recuperavano la droga. Ce n’era comunque già più che a sufficienza per fare scattare l’arresto dei tre tunisini. In manette finivano un 26enne e un 25enne residenti in città e un 24enne senza fissa dimora. Sono in corso verifiche sulla regolarità della loro presenza in Italia. Il gip ha convalidato gli arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due residenti in città sono ai domiciliari mentre il terzo è in carcere. Secondo gli investigatori spacciavano tra il centro storico e i giardini Nuvolari. Non avevano denaro con sé, segno che avevano appena fatto scorta. Sequestrati i loro cellulari, attraverso i cui tabulati gli investigatori ora cercheranno di risalire ai fornitori.