Bimba contesa: la zia materna accusata di diffamazione e stalking dai genitori adottivi

MANTOVA  La figlia della sorella, morta in un incidente a Leno nel 2015, era stata data prima in affidamento e quindi in adozione a una coppia mantovana. Lei, però zia materna della piccola che all’epoca aveva solo 3 anni, aveva intrapreso una battaglia legale per fare tornare la nipotina alla famiglia d’origine. Ma qualcosa di quella battaglia forse troppo personale sarebbe andato oltre il lecito, tanto che la coppia di genitori adottivi della bimba nel 2019 decideva di denunciare la zia della piccola, una 47enne bresciana, per stalking e diffamazione. La donna, infatti, aveva cercato di mobilitare l’opinione pubblica anche tramite messaggi comparsi sui social per i quali ci sarebbero gli estremi per le accuse per le quali è finita a processo. Ieri sono stati sentiti un paio di testimoni, dopodiché il processo è stato aggiornato ai prossimi mesi.