Borse di studio a 29 universitari mantovani

MANTOVA  Assegnate le borse di studio dalla Fondazione Istituto “Giuseppe Franchetti” a 29 studenti e studentesse universitari mantovani, per l’anno accademico 2022/2023. Durante la cerimonia, svoltasi presso la sede di Mantova del Politecnico di Milano, è avvenuta la consegna dei “Diplomi di merito”; a premiare i giovani sono stati il presidente della Fondazione Franchetti, Aldo Norsa, affiancato dagli altri componenti del consiglio di amministrazione: Susanna Sassi, Frediano Sessi e Giampaolo Galeazzi (assente il vicepresidente Emanuele Colorni), l’assessore del Comune di Mantova alla pubblica istruzione Serena Pedrazzoli e il vicepresidente della Provincia Massimiliano Gazzani. «A nome della Fondazione Franchetti faccio i complimenti a tutti i premiati – ha commentato Aldo Norsa – augurandoci che queste borse di studio, le quali variano singolarmente dai 1700 ai 2800 euro a seconda dei casi, possano aiutare le vostre famiglie contribuendo alla vostra crescita e formazione. In oltre cento anni di attività, il Franchetti ha aiutato negli studi migliaia di giovani, molti dei quali sono diventati poi stimati e riconosciuti professionisti. Il lavoro e l’impegno della Fondazione per sostenere i giovani meritevoli continua e ci auguriamo di premiare un maggior numero di persone il prossimo anno. Anche quest’anno la Fondazione ha stanziato circa 80mila euro, che testimoniano la volontà di sostenere chi vuole investire nell’istruzione». L’assessore comunale Pedrazzoli ha a sua volta ringraziato la Fondazione per il proprio operato, sottolineando come le borse di studio siano un valore di merito e di giustizia sociale. Lo scopo principale del “Franchetti” è quello di sostenere gli studi degli universitari meritevoli, residenti nella provincia di Mantova, e di non agiate condizioni economiche. I diplomi e gli assegni sono stati ripartiti in base a un calcolo che ha tenuto conto del reddito della famiglia dello studente (Isee), dei crediti formativi e della media universitaria degli esami sostenuti. Quest’anno sono stati consegnati 29 attestati a fronte di una quarantina di domande.
Marcello Feroldi