Calo dei reati anche nei numeri dei Carabinieri

MANTOVA La pandemia, che ha tristemente interessato il nostro Paese, è stata contenuta e ridimensionata con provvedimenti governativi draconiani, che, adottati anche in tutti gli altri paesi del mondo, hanno limitato il contagio. L’Arma dei Carabinieri ha continuato a svolgere i propri compiti istituzionali, implementando la propria attività con servizi volti a far rispettare i provvedimenti governativi anti-covid.
Procedendosi ad un’analisi comparata dell’andamento dei reati nella provincia di Mantova dei periodi 1 marzo 2019/17 maggio 2019 e 1 marzo 2020/17 maggio 2020, la percezione diffusa e prevedibile di un calo dei reati trova effettivamente conferma nei numeri.
In particolare si evidenzia la diminuzione:
a. del totale dei delitti: 1.197 (a fronte dei 2.665 del 2019);
b. delle rapine: 4 (a fronte delle 12 avvenute nel 2019);
c. dei furti: 319 (contro i 1.061 del 2019) di cui:
• 47 in abitazione a fronte dei 250;
• 43 furti in esercizi commerciali a fronte dei 98;
• 11 furti con destrezza a fronte dei 102.
Il calo si è registrato, nonostante la permanenza di ognuno presso la propria abitazione, anche per quei reati più riconducibili all’ambiente domestico, anche se non esclusivamente generati in esso:
a. lesioni: 39 ( a fronte delle 109 del 2019);
b. percosse: 11 (a fronte dei 32);
c. minacce: 51 (a fronte delle 117);
d. violenze sessuali: 5 (contro 6 del 2019).
L’impegno profuso da tutti i comandi stazione carabinieri della provincia per preservare le persone anziane costrette a restare in casa per il lockdown dall’aumentato pericolo di essere vittima dei truffatori ha portato ottimi risultati: le truffe ai loro danni sono state solamente 10, il 66% in meno dello stesso periodo del 2019 (erano state 31).
Con riferimento ai significativi risultati operativi di contrasto alle violazioni in materia di Covid-19, i servizi esterni del Comando Provinciale di Mantova, quotidiani ed articolati sulle 24 ore in tutta la provincia, hanno permesso (alla data del 17 maggio) di controllare 37.559 persone, di cui
• 1.852 sanzionate per l’inosservanza dell’art. 4 comma 1 del D.L. n.19;
• 12 denunciate per l’art. 495 c.p. (falsa attestazione di generalità);
• 39 denunciate per l’art. Art 260 R.D. 1265/1934 (testo unico delle leggi sanitarie);
• 183 per altri reati.
Controllati anche 320 esercizi commerciali, di cui 5 sanzionati.
I servizi, svolti in maniera congiunta fra le diverse specialità dell’Arma dei Carabinieri – agli uomini del Comando Provinciale di Mantova si affiancano gli uomini dei reparti speciali quali Carabinieri Forestali, nonché del Nucleo Ispettorato del Lavoro- e finalizzati a verificare che venisse rispettato il regime autorizzativo circa le categorie ammesse alla riapertura e vi sia sui luoghi di lavoro l’attuazione delle misure precauzionali di contenimento del contagio, hanno evidenziato una particolare attenzione alle prescrizioni impartite da parte delle aziende. Alla data del 17 maggio 2020, sono state controllate 825 aziende e 4.295 i lavoratori, di cui 455 stranieri: solo 4 le aziende sanzionate e 14 il totale delle sanzioni amministrative. Individuati 3 lavoratori in nero.