Cambio di preti a fine estate in alcune parrocchie virgiliane

Il palazzo vescovile

MANTOVA È in arrivo un periodo di cambiamenti in alcune comunità della diocesi, della provincia per le quali sono stati individuati nuovi parroci e sacerdoti collaboratori che prenderanno servizio a fine estate.

Il parroco di Ospitaletto e Sarginesco, don Valerio Antonioli, guiderà anche la parrocchia di Gabbiana, frazione di Castellucchio, dov’era in servizio don Daniele Bighi (parroco anche di Rivalta), nominato nuovo parroco di Castel d’Ario e Villagrossa. A Rivalta è in arrivo don Andrea Grandi, attuale responsabile della Pastorale giovanile della città e presidente dell’Anspi.
Don Marco Mani, parroco di Castel d’Ario, è stato scelto come nuovo parroco di Goito, Cerlongo, Solarolo e Vasto. Comunità guidate in questo periodo da don Stefano Tognetti, che diventa il nuovo parroco di Roncoferraro, Barbassolo, Casale, Governolo e Nosedole. In queste parrocchie erano in servizio due sacerdoti: don Alberto Bertozzi collaborerà nella comunità di Castel d’Ario e Villagrossa mentre don Antonio Frigo si sposterà, sempre come collaboratore, a Ostiglia e Correggioli.
Altra novità riguarda l’Unità pastorale “Madonna dei miracoli”, formata da Marmirolo, Marengo, Pozzolo e Soave: il nuovo parroco è don Roberto Pedroni, attuale direttore spirituale del Seminario. Nella zona era impegnato don Gabriele Rubes, inviato dal vescovo come collaboratore nell’Unità pastorale “La riviera del Po”, che raggruppa nove parrocchie del territorio di Sermide. Don Giovanni Battista Volta,  parroco di Roverbella e Canedole, diventa parroco anche di Malavicina e Castiglione Mantovano. Nella prima era in servizio don Carlo De Santi, futuro collaboratore dell’Unità pastorale “Madonna dei miracoli”, nella zona di Marmirolo. Don Simone Zacchi è stato scelto come collaboratore dell’Unità pastorale di Roverbella.
L’arrivo di tutti i sacerdoti nelle loro nuove parrocchie di residenza è previsto per la fine di settembre: le date delle celebrazioni d’ingresso saranno comunicate a tempo debito attraverso il settimanale “La cittadella” e il sito diocesano.