Corneliani: proroga di 90 giorni per il concordato. Todde (Mise) conferma l’impegno del governo

MANTOVA Il Tribunale di Mantova ha concesso la proroga del concordato in bianco di Corneliani, scaduto il 15 gennaio, fino al 15 aprile. La richiesta, presentata dalla società di abbigliamento maschile controllata da InvestCorp, dà tempo al potenziale acquirente, Marco Boglione, di tradurre in una proposta l’interesse finora espresso.
Una notizia questa giunta stamattina che è stata accolta con un autentico boato da stadio dai dipendenti di Corneliani secondo quanto riferito dai sindacati.
“Ritengo positivo questa decisione della commissione del Tribunale di Mantova che dà la possibilità all’azienda di avere ulteriori 90 giorni per meglio approfondire e definire il contatto che oggi è presente, relativo alla società Basicnet di Boglione”, è il commento di Gianni Ardemagni, segretario generale Femca Cisl asse del Po – Cremona e Mantova.
“La discussione alla Camera dei Deputati della mia interpellanza urgente a sostegno della occupazione della Corneliani srl – dichiara Annalisa Baroni, parlamentare mantovana eletta nelle file di Forza Italia – ha visto la risposta positiva del sottosegretario Todde, che ha confermato l’intenzione da parte del Mise di utilizzare gli strumenti normativi a disposizione, per il rilancio della azienda (10 milioni di euro previsti dall’ articolo 43 del decreto-rilancio). Le istituzioni tutte, Mise, parlamento, tribunale e commissario giudiziale, hanno fatto la loro parte – aggiunge Baroni -. I dipendenti , insieme alle loro rappresentanze sindacali , sono stati all’altezza della situazione e delle loro responsabilità. Adesso tocca alla società e agli investitori – conclude la deputata mantovana – che, forti del genio creativo e industriale italiano, vorranno certamente essere all’altezza di questa storia e di questa tradizione”.