Dara striglia la Baroni: “Estremisti noi? E tu dove stavi?”

MANTOVA La Lega non ci sta a essere bollata come movimento “estremista” dalla dissidente Anna Lisa Baroni. Puntuale e piccata la replica del deputato lumbard Andrea Dara: «Liberissima Anna Lisa di fare la scelta che preferisce. Questa non muta il rapporto e il giudizio su di lei che ho maturato in anni di frequentazione. Una sola cosa non posso accettare: che implicitamente, anche lei, dipinga il centrodestra di governo in tante Regioni, in tantissimi Comuni, anche della nostra Provincia e nel paese come un coacervo di estremisti. Non è vero e non è giusto. In questo centrodestra, almeno localmente, anche lei ha avuto un ruolo dirigente per anni, fino a ieri. Le nostre politiche sono sempre state improntate alla responsabilità, alla concretezza e ai bisogni di lavoratori, imprese e famiglie. Abbiamo valori forti, quelli della nostra tradizione cristiana e occidentale, dalla vita al rispetto, dalle regole ai diritti degli italiani. Dove sta l’estremismo? Essere moderati significa essere radicali nei valori e nei principi e responsabili e pragmatici nelle azioni. Anch’io ho sentito tantissimi amministratori, imprenditori e cittadini: lo sgomento è per le follie dei 5S e i giochi politici del Pd. La richiesta adesso è di un governo stabile, concreto e efficace su lavoro. sicurezza, tasse e pensioni. E noi siamo pronti. I sondaggi accreditano il centrodestra tra il 45 e il 48%: tutti barbari questi italiani? Non scherziamo. Medagliette e distintivi sono roba da ragazzini! Contano i contenuti e le azioni reali», conclude Dara.