Esercenti a confronto con Rebecchi: “Plateatici più ampi e chiusi”

MANTOVA  I rappresentanti della TNI Italia – Tutela Nazionale Imprese, sezione di Mantova – si sono riuniti per discutere degli intenti comuni all’interno della categoria dei ristoratori. Si definiscono imprenditori che vogliono rappresentare come nessuno prima la categoria, in modo specifico e concreto. “Innanzitutto miriamo a ridurre il cuneo fiscale per aumentare le retribuzioni salariali” – spiega Nicol Grossi, presidente della TNI Mantova.
“Puntiamo sull’ampliamento dell’Iscro, affinché non sia solo calcolato sulla base del fatturato e soprattutto non sia più considerato soltanto per le gestioni separate; ci auspichiamo che diventi piuttosto una indennità di malattia e di maternità”. Tutto ciò per quanto riguarda il piano a livello nazionale, mentre per quanto attiene le problematiche territoriali, nello specifico Mantova e il suolo pubblico, la TNI si chiede e domanda al comune se ci sono dei margini di trattativa e degli spazi per collaborare e venire incontro alle esigenze di categoria. All’incontro era presente anche l’assessore al commercio e alle attività produttive, Iacopo Rebecchi: “Rinnovo la disponibilità dell’amministrazione a venire incontro alle richieste dei ristoratori. Siamo assolutamente favorevoli all’ampliamento del numero dei dehors e alla loro chiusura con delle strutture mobili per essere utilizzati anche d’inverno. Rimane però il fatto che la sovrintendenza è colei che ha l’ultima parola in materia di plateatici. Noi daremo comunque la possibilità di adeguarsi al regolamento prima che il contratto scada con una forte scontistica sulla porzione di scuolo concessa”. L’assessore esorta infine i rappresentanti della TNI ad aiutare la giunta affinché quest’ultima possa dare loro aiuto, non dimenticando che “nella gestione dei plateatici ci dev’essere una certa misura nell’uso dei colori e delle strutture utilizzati, soprattutto per quanto riguarda il centro storico”. L’assessore promette inoltre l’ampliamento del numero di festival a carattere eno-gastronomico – come quello della Sbrisolona, che ha avuto luogo per la prima volta lo scorso ottobre – che hanno lo scopo precipuo di vedere reinvestito l’aumento del 10 per cento di plateatico concesso
Barbara Barison